Sommario
Quando inizia a fare effetto il litio?
L’effetto terapeutico del litio è tardivo poiché insorge dopo 5-7 giorni dall’inizio del trattamento ed aumenta ulteriormente dopo 10-21 giorni.
Come misurare il litio nel sangue?
Il dosaggio ematico del Litio andrebbe eseguito su un campione di sangue prelevato a 12 ore di distanza dall’ultima somministrazione del farmaco: ad esempio se preso due volte al giorno, mattino e sera, andrebbe eseguito al mattino prima di aver preso la rpima dose del giorno che va posticipata.
Che effetto fa il litio?
Il litio è utilizzato per trattare e prevenire episodi maniacali in chi è affetto da disturbo bipolare. Può inoltre essere usato contro depressione, schizofrenia, disturbi compulsivi e alcune malattie psichiatriche che colpiscono i bambini.
Quali sono gli esami e i controlli per il trattamento con il litio?
Sulla base della letteratura gli esami ed i controlli che vanno eseguiti durante il trattamento con il Litio, sono i seguenti: Determinazione dei livelli ematici del Litio: Dopo 8 giorni dall’inizio del trattamento si esegue la prima litiemia.
Come si può eseguire una litiemia ogni 3 mesi?
Durante il primo mese di cura andrebbero eseguite litiemie su base settimanale, in seguito una volta al mese oer i primi 6 mesi. Quando il paziente è a regime, presenta un quadro clinico stabile e mostra una buona tollerabilità al Litio, allora si può iniziare ad eseguire una litiemia ogni 3 mesi.
Quando andrebbe eseguito il dosaggio ematico del litio?
Il dosaggio ematico del Litio andrebbe eseguito su un campione di sangue prelevato a 12 ore di distanza dall’ultima somministrazione del farmaco: ad esempio se preso due volte al giorno, mattino e sera, andrebbe eseguito al mattino prima di aver preso la rpima dose del giorno che va posticipata. Valori di riferimento: 0,5-1,2 mmol/l
Quali sono i sintomi della litiemia?
sonnolenza, mancanza di energia, debolezza muscolare, mancanza di coordinazione, disturbi della parola, nausea, vomito e/o diarrea, stato confusionale, tremori irregolari o continui, irrequietezza. Se la litiemia è molto alta, il paziente può andare incontro a incoscienza, convulsioni, insufficienza renale e addirittura al decesso.