Cosa ti fanno quando si va a fare una visita epatologica?
Come si svolge la visita epatologica? Nel corso della visita epatologica il medico verifica l’anamnesi del paziente, procede alla valutazione clinica complessiva. Qualora con la palpazione del fegato e della milza si rilevasse un loro ingrossamento si ipotizzerà la presenza di un danno epatico.
Quanto costa esame Fibroscan privatamente?
Il costo del test eseguito privatamente è di circa 100 euro. In genere deve essere ripetuto 1-2 volte l’anno e, in un prossimo futuro, potrebbe diventare l’esame di routine per chi soffre di una malattia del fegato.
A cosa serve il Fibroscan?
Il fibroscan (Elastografia epatica) è una metodica diagnostica utile a quantificare la fibrosi epatica, vale a dire il fenomeno di cicatrizzazione che consegue a malattie come l’epatite virale e che può portare alla cirrosi epatica. Questa tecnica è eseguita grazie ad uno strumento, chiamato fibroscan.
Che cosa fa un epatologo?
L’epatologo, medico in genere specializzato in gastroenterologia con esperienza clinica in ambito epatologico, si occupa di diagnosticare e di trattare le malattie che colpiscono il fegato, la cistifellea, le vie biliari e il pancreas.
Come si fa la visita al fegato?
Per verificare la “salute” del nostro fegato, dobbiamo eseguire dei controlli mirati che si avvalgono di esami ematici, ecografia dell’addome e Fibroscan. Questi dati permetteranno all’epatologo di fare diagnosi e di guidarvi poi alla terapia o al follow-up mirato.
Dove fanno la Fibroscan?
Questo esame viene eseguito presso la sede Auxologico Procaccini, mediante un apparecchio ecografico di ultimissima generazione, dotato di un software specifico che, attraverso la misurazione della consistenza del tessuto epatico in almeno dieci campionamenti per ogni paziente, permette di calcolare la rigidità media …
Quando fare fibroscan?
E’ preferibile eseguire il test dopo un periodo di digiuno di circa 6 ore, in quanto le modificazioni del flusso sanguigno nel fegato, indotte dal pasto possono modificare (almeno in alcuni pazienti) l’elasticità dell’organo.