Cosa provocano i diverticoli infiammati?
Questa condizione si manifesta con dolori addominali, febbre, nausea, spasmi e, talvolta, sanguinamento. Nei casi più gravi, l’infiammazione dei diverticoli può determinare diverse possibili complicazioni, come la formazione di ascessi, ostruzioni intestinali o perforazioni con conseguente peritonite.
Cosa fare con i diverticoli infiammati?
Per riassumere. In caso di diverticolosi è sufficiente una dieta ricca di fibre. Se, invece, sopraggiunge una malattia diverticolare bisogna ricorrere ad antibiotici a rilascio intestinale, antinfiammatori e fermenti lattici.
Quali sono i sintomi di un diverticolo infiammato?
Nei casi più gravi, ma fortunatamente rari, la rottura di un diverticolo infiammato può evolvere in una peritonite. Infatti, dall’apertura intestinale possono fuoriuscire i batteri che tramite il peritoneo possono propagarsi ad altri organi e a tutto l’organismo causando la cosiddetta sepsi, un’infezione generalizzata spesso letale.
Come si sviluppa la diverticolite?
E’ causata dall’infiammazione delle piccole escrescenze, i cosiddetti diverticoli. Questi “sacchetti” si trovano all’interno del tratto digestivo, principalmente nel colon, nelle sue parti più indebolite. I problemi di salute più gravi si verificano quando i diverticoli si infettano, e si sviluppa la diverticolite.
Come si possono formare i diverticoli nelle feci?
I diverticoli si possono formare in vari tratti del tubo digerente, , e tale emorragia si rende spesso evidente per la presenza di sangue nelle feci.
Quali cibi dovrebbero essere evitati per i diverticoli?
In caso di un grave episodio di diverticolite questi cibi dovrebbero essere evitati del tutto. Evitare caffeina – è simile alle bevande gasate in quanto può irritare l’intestino. Consumare alcool solo in quantità limitate. Una bevanda alcolica al giorno rilassa il colon e può avere un effetto positivo sui diverticoli.