Sommario
Qual è il congedo per invalidità?
Si tratta quindi di un congedo differente dall’ indennità per malattia: il congedo per invalidità, infatti, può essere richiesto entro un limite di giorni ogni anno e solamente per quelle cure connesse allo stato di invalidità.
Come ottenere il congedo per cura?
Per ottenere il congedo per cura, il lavoratore invalido deve: presentare domanda di congedo al proprio datore di lavoro; allegare alla domanda la documentazione attestante l’avvenuto riconoscimento da parte dell’ASL della riduzione della capacità lavorativa superiore al 50%;
Come si svolge il congedo straordinario per i disabili?
Congedo straordinario disabili: trattamento economico. Durante i periodi di congedo è l’INPS a farsi carico della retribuzione, nonostante questa venga anticipata in busta paga dall’azienda (che poi la recupera sui contributi previdenziali da versare all’Istituto), eccezion fatta per i casi di pagamento diretto.
Qual è il periodo di congedo per la maternità?
Tutte le lavoratrici, che siano dipendenti, autonome o iscritte alla Gestione separata Inps hanno diritto a beneficiare del periodo di congedo per maternità, anche noto come periodo di aspettativa prima e dopo il parto.
Come fare domanda di congedo di maternità INPS?
Come e quando fare domanda di congedo di maternità Inps La domanda di congedo di maternità Inps dovrà essere inviata prima dei due mesi che precedono la data prevista per il parto e il termine ultimo è fissato al massimo entro un anno dalla fine del periodo indennizzabile.
Qual è il congedo di maternità lavoratrici dipendenti?
Congedo di maternità lavoratrici dipendenti Le lavoratrici dipendenti hanno l’obbligo di astensione dal lavoro nel periodo che va dai due mesi precedenti alla data presunta del parto fino ai tre mesi dopo il parto. Questo periodo può essere esteso per motivi legati alla salute della lavoratrice oppure a mansioni rischiose.
Qual è il diritto all’assegno ordinario di invalidità?
Se il lavoratore è riconosciuto invalido in misura superiore ai 2/3, può aver diritto all’ assegno ordinario d’invalidità riconosciuto dall’Inps. Attenzione, però: per il diritto all’assegno non basta l’invalidità civile del 67%. È, invece, necessario il riconoscimento dell’ invalidità al lavoro specifica, cioè in mansioni confacenti
Come si può ottenere l’invalidità civile?
Nel primo caso si dice che l’invalidità civile è soggetta a revisione; ciò significa che l’interessato dovrà sottoporsi a visita di revisione alla scadenza del termine indicato nel verbale. Nel secondo caso il richiedente può presentare domanda per ottenere il cosiddetto “ aggravamento ” seguendo lo stesso iter fin qui descritto.
Qual è il grado di invalidità?
Il grado di invalidità è determinato dalle tabelle delle percentuali d’invalidità per le minorazioni e malattie invalidanti approvate con decreto del Ministro della Sanità 5 febbraio 1992. Non rientrano tra gli invalidi civili:-gli invalidi di guerra, – gli invalidi del lavoro
Quanto dura l’invalidità per invalidi civili?
Gli invalidi civili cui sia stata riconosciuta un’invalidità superiore al 50% hanno la possibilità di fruire, ogni anno, di 30 giorni (anche non continuativi) di congedo per effettuare cure connesse al proprio stato invalidante.
Chi è lavoratore con invalidità superiore ai due terzi?
In quanto lavoratore con invalidità superiore ai due terzi, chi ha un’invalidità riconosciuta del 67% ed è dipendente pubblico ha diritto di scelta prioritaria tra le sedi di lavoro disponibili. Attenzione, però: l’interessato deve essere anche in possesso di certificazione di riconoscimento di handicap ai sensi della legge 104 , anche non grave.
Come si eroga l’indennità di malattia?
L’INPS, contestualmente al verificarsi di un evento morboso che determini l’incapacità temporanea al lavoro, eroga un’indennità di malattia alle seguenti tipologie di lavoratori subordinati: operai del settore industria. operai e impiegati del settore terziario e servizi. lavoratori dell’agricoltura. apprendisti.
Cosa è il congedo per cure?
Il congedo per cure non è specificamente finalizzato allo svolgimento di visite mediche ma ad effettuare particolari cicli di cure legate alla patologia invalidante fisioterapiche, riabilitazione del cardiopatico, respiratorie, oncologiche che presuppongono il coinvolgimento di una struttura di tipo medico specialistico.