Sommario
Che cosa si intende per cibo biologico?
Il termine bio è l’abbreviazione di “biologico”, il metodo di coltivazione caratterizzato dall’impiego esclusivo – anziché di fertilizzanti e antiparassitari chimici di sintesi – di concimi organici e, come pesticidi, di preparazioni naturali (decotti e macerati di erbe appropriate, alghe e minerali polverizzati, ecc.) …
Cosa rende un prodotto biologico?
In particolare, nella produzione di cibo biologico, non sono utilizzati prodotti chimici di sintesi e organismi modificati come pesticidi e OGM. Si ha invece, esclusivamente o prevalentemente, l’utilizzo di tecniche produttive che prevedono il pieno rispetto delle risorse naturali e della vita degli organismi viventi.
Quando un prodotto è bio?
Un prodotto è biologico se proviene da agricoltura biologica e quindi che sfrutta la naturale fertilità del suolo favorendola con interventi limitati senza utilizzo di prodotti come pesticidi, insetticidi di sintesi, diserbanti, sostituendoli con concimi naturali.
Chi certifica i prodotti biologici?
Un prodotto biologico, sia che provenga da coltivazioni, allevamento o trasformazione, porta con sé la garanzia del controllo e della certificazione di organismi espressamente autorizzati per l’Italia dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
Come si possono riconoscere i prodotti biologici?
Sui prodotti biologici certificati deve essere riportata in etichetta la scritta “DA AGRICOLTURA BIOLOGICA” seguita da: Nome (e facoltativamente il logo) dell’Organismo che esegue il controllo e suo n° di autorizzazione ministeriale. codice dell’Organismo di Controllo. codice dell’azienda produttrice.
Quali sono le principali disposizioni che consentono di definire un prodotto come biologico?
Il cibo biologico è quello che deriva da un’agricoltura biologica, cioè da un sistema di produzione che non prevede, in nessuna delle sue fasi produttive, l’uso di sostanze chimiche, come diserbanti, pesticidi, anticrittogamici.
Quali sono i vantaggi dell’agricoltura biologica?
L’agricoltura biologica non inquina, non disperde nell’ambiente sostanze chimiche ed è in prima linea per lasciare ai tuoi figli un mondo migliore perché il futuro è oggi e dipende dalle nostre scelte. Dunque, i vantaggi sono enormi rispetto ai sistemi non biologici e sono a favore di tutti.
Quando si deve applicare il marchio bio?
Quando si applica e su quali prodotti? Il logo europeo deve essere applicato ai prodotti chiusi, confezionati ed etichettati, con una percentuale di prodotto di origine agricola bio di almeno il 95%. Il logo europeo è FACOLTATIVO nei prodotti con le stesse caratteristiche ma provenienti da paesi extra UE.