Sommario
Cosa fare dopo intervento vene varicose?
Un po’ di dolore e un lieve gonfiore sono normali dopo l’intervento . Si possono assumere, con moderazione, antidolorifici. Dopo sette giorni si può togliere la calza ( o il bendaggio) solo di notte, mantenendoli ancora di giorno per ulteriori venti \trenta giorni . Non è necessario togliere i punti dal Medico.
Quanto costa un intervento alle vene varicose?
I costi complessivi per il trattamento ASVAL sono compresi generalmente tra i 1.300 ed i 2000 euro; possono variare in caso di intervento che richieda una degenza in Day Hospital, solitamente in caso di varici estese con necessità di trattare la vena safena.
Cosa succede se si toglie la safena?
Anche dolore, gonfiore e pesantezza alle gambe fanno parte del quadro clinico. Nonostante si tratti una procedura efficace, dopo un intervento alla safena possono comparire nuove vene varicose. Questo fenomeno, che avviene di solito a distanza di tempo, viene chiamato recidiva.
Cosa succede se togli la safena?
Ma se dopo l’intervento la comunicazione patologica fra le vene profonde e la superficie si riapre , cioè se il punto di fuga operato recidiva, mancando la safena il sangue raggiunge il sottocutaneo e fa dilatare nuove vene varicose la dove prima non si vedeva niente.
Che cosa è la Scleromousse?
La scleromousse è una particolare tecnica di scleroterapia, che prevede l’iniezione di schiume o mousse per curare le piccole varici superficiali, le vene reticolari, le teleangectasie più visibili, che si sviluppano soprattutto sugli arti inferiori.
Come si esegue l’intervento per le vene varicose?
IN CHE COSA CONSISTE LA CHIRURGIA DELLE VENE VARICOSE? L’intervento eseguito in anestesia locale con una blanda sedazione consiste nell’effettuare delle piccole incisioni per interrompere o strappare le vene malate. Le incisioni verranno poi suturate con dei fini punti di sutura.