Sommario
Come funziona cric meccanico?
Il cric è di due tipi: cric meccanico e cric idraulico. Entrambi sono composti da una leva che, con la pressione esercitata dal corpo, si alza e permette il sollevamento del mezzo. Il tipo meccanico viene azionato da una vite messa in movimento da una chiave o da una manovella.
A cosa serve il cric?
Il cric (dal francese cric, a sua volta dal medio alto tedesco kriec – medio basso tedesco krich – “congegno per far muovere le macchine da guerra”) o cricco , più correttamente martinetto, è un attrezzo per sollevare un veicolo a ruote, onde permettere la sostituzione di una ruota o altre manutenzioni.
Dove si trova il cric auto?
Su vecchie auto o furgoni, il cric va posizionato in corrispondenza di uno degli assi del telaio, che si trovano appena dietro la ruota anteriore o davanti alla ruota posteriore. Sollevare il cric quel tanto che basta per sostenere il veicolo, senza tuttavia sollevarlo da terra.
Come funziona cric a pantografo?
Il loro funzionamento è piuttosto semplice, visto che si basa sul movimento della manovella così da sollevare la parte centrale del cricchetto dove vi è il tampone. Rispetto ad altri sollevatori in commercio, i cricchetti a pantografo sono più economici, però sono anche meno performanti.
Come azionare il cric?
Esso viene azionato tramite una leva. La testa del cric ha una vite, che fa così in modo che il martinetto serva solo per la corsa da sollevare. La presenza di una piccola valvola va a chiudere o ad aprire il circuito dell’olio, in questo modo si va a sollevare il pistone del cric oppure ad abbassarlo.
Come svitare i bulloni delle ruote?
Inserisci la chiave a croce sulla testa del bullone e ruotala in senso antiorario. Girala solo dopo averla incastrata in maniera sicura, applica una forza decisa e costante finché non senti che il bullone inizia a cedere e a svitarsi.
Chi è cric?
Francis Harry Compton Crick (Northampton, 8 giugno 1916 – San Diego, 28 luglio 2004) è stato un neuroscienziato, biofisico, biologo molecolare britannico, premio Nobel per la medicina nel 1962.