Sommario
Cosa si intende per frode commerciale?
Le frodi commerciali ledono i diritti contrattuali e patrimoniali del consumatore. Si tratta del caso in cui, nell’esercizio di un’attività commerciale, avviene la “consegna all’acquirente di una cosa per un’altra, o diversa da quella dichiarata o pattuita per origine, provenienza, qualità o quantità”.
In che cosa consiste la frode alimentare?
Per frode alimentare si intende la produzione ed il commercio di alimenti non conformi alle normative vigenti. Le frodi alimentari possono essere di due tipi sanitarie e commerciali. Sono le azioni compiute che rendono nocivo un alimento e costituiscono un pericolo per la salute pubblica.
Che tipo di frode e la contraffazione?
Contraffazione: anche se questa operazione fraudolenta può sembrare simile alla sofisticazione e adulterazione, è comunque considerata come frode, perché prevede la messa in vendita di prodotti con nomi o marchi che possono indurre in inganno il consumatore.
Qual è la frode in commercio?
Frode in commercio: definizione. La frode nell’esercizio del commercio è disciplinata a norma dell’articolo 515 de codice penale che prevede: “chiunque nell’esercizio di un’attività commerciale, ovvero in uno spaccio aperto al pubblico, consegna all’acquirente una cosa mobile per un’altra, ovvero una cosa mobile per origine
Qual è il termine frode?
Frode: Comportamento illecito col quale si mira a eludere precise disposizioni di legge SIN truffa, dolo. Definizione e significato del termine frode
Come avviene il delitto di frode in commercio?
Il delitto di frode in commercio concorre con la contravvenzione alle norme sulla produzione di pasta alimentare di grano duro, poiché la norma del codice penale è posta a tutela della buona fede degli acquirenti mentre le disposizioni della L. 4 luglio 1967, n. 580 sono dirette alla tutela della salute pubblica.
Come si consuma il reato di frode in commercio?
Il reato di frode in commercio, nel caso di vendita di merce da piazza a piazza, si consuma non nel luogo in cui, ai sensi dell’art. 1510 cod. civ., il venditore si libera della propria obbligazione rimettendo la merce al vettore o spedizioniere, ma in quello in cui avviene la materiale consegna della stessa merce all’acquirente, posto che è