Quanto si prende di 13esima?
L’importo della retribuzione è pari a un dodicesimo del totale percepito in un anno. Per calcolarlo bisogna moltiplicare la retribuzione mensile per i mesi effettivamente lavorati e dividere tutto per 12. Come riferimento deve essere preso lo stipendio fisso lordo, senza ore extra o bonus.
Come si calcola la tredicesima dello stipendio?
Importo tredicesima Per i neo-assunti o per lavoratori di breve durata si prende come base di calcolo quanto versato nell’anno solare anche se inferiore a 12 mensilità. Ad esempio, per un rapporto di lavoro durato 7 mesi con stipendio mensile di 1.100 euro, il calcolo è: 1.100 * 7 : 12 = 642 euro.
Chi ha diritto alla quattordicesima?
Generalmente, a beneficiare della quattordicesima mensilità, sono i lavoratori appartenenti ai seguenti settori: chimico, alimentare, autotrasporti e logistica, pulizie, terziario, commercio e turismo.
Qual è la tredicesima mensilità?
Infine, la tredicesima mensilità viene riconosciuta dall’INPS. A chi spetta la tredicesima mensilità. La tredicesima è prevista per tutti i lavoratori con contratto di lavoro subordinato, tra cui anche colf e badanti. Se il lavoro svolto si basa su un contratto a chiamata, il rateo della tredicesima è stabilito a livello orario.
Quando deve essere pagata la tredicesima?
Nel caso in cui il datore di lavoro non paghi la tredicesima, il lavoratore può inviare una lettera di sollecito e rivolgersi ad un sindacato di riferimento. È possibile inoltre inviare una richiesta formale entro i 3 anni successivi: in caso contrario, il pagamento andrà in prescrizione.
Quando matura la tredicesima?
La tredicesima matura anche durante la maternità anticipata e obbligatoria (art. 22 D. lgs. 151 del 2001). Tutti i dipendenti hanno diritto all’importo pieno della tredicesima, senza alcuna decurtazione. Durante la maternità facoltativa invece, non matura la tredicesima, in quanto questo periodo non è assimilabile a lavoro effettivo.
Qual è la tredicesima retribuzione?
La tredicesima è una mensilità extra rispetto alla retribuzione mensile del lavoratore, accreditata al dipendente in occasione dell’arrivo delle Feste di Natale. I soldi compresi nella tredicesima, così come quelli contenuti nella quattordicesima, vengono definiti “retribuzioni differite“.