Sommario
- 1 A quale domanda rispondono i complementi Predicativi?
- 2 Quale complemento può essere confuso con il Predicativo del soggetto?
- 3 Quali sono i verbi che reggono il complemento predicativo dell’oggetto?
- 4 Che cos’è il complemento di limitazione?
- 5 Quali categorie di verbi ammettono il Predicativo dell’oggetto?
- 6 Come distinguere il complemento predicativo del complemento di modo?
A quale domanda rispondono i complementi Predicativi?
Risponde alle domande: i chi? di che cosa? Complemento predicativo del soggetto: Il complemento predicativo del soggetto è un nome o un aggettivo riferentesi grammaticalmente al complemento oggetto che completa il significato del verbo.
Quale complemento può essere confuso con il Predicativo del soggetto?
Il complemento predicativo del soggetto non deve essere confuso con il predicato nominale, che esprime la condizione del soggetto ed è introdotto solo dal verbo essere.
Quali sono i verbi che reggono il complemento predicativo dell’oggetto?
Complemento predicativo dell’oggetto: frasi e regole I verbi che reggono il complemento predicativo dell’oggetto sono: appellativi (dire, chiamare) / elettivi (nominare, eleggere ecc.) / estimativi (ritenere, stimare ecc.) ed effettivi (fare, rendere, ridurre ecc.) che vengono usati solo alla forma attiva.
Quali sono i Predicativi?
Sono predicativi tutti i verbi, attivi, passivi o riflessivi tutti quei verbi che esprimono un senso compiuto. Sono di tipo predicativo la maggior parte dei verbi: scrivere, leggere ecc. Sono verbi copulativi: sembrare, rimanere, i verbi appellativi, i verbi elettivi, i verbi estimativi, nella forma passiva.
Come faccio a distinguere il predicato nominale dal complemento predicativo del soggetto?
Laura sembra STANCA. Stanca è complemento predicativo del soggetto perché completa il significato del verbo. Il complemento predicativo del soggetto è una specie di predicato nominale, in cui però NON è presente il verbo essere, ma verbi come SEMBRARE, PARERE, APPARIRE, DIVENTARE, CHIAMARE, DIRE, SOPRANNOMINARE.
Che cos’è il complemento di limitazione?
Nell’analisi logica, il complemento di limitazione indica entro quali limiti o in quale ambito è valido ciò che la frase afferma. Come sei messo a soldi? Il complemento di limitazione può essere introdotto anche da locuzioni ➔preposizionali come rispetto a, in quanto a, relativamente a, in fatto di ecc.
Quali categorie di verbi ammettono il Predicativo dell’oggetto?
In italiano il complemento predicativo dell’oggetto può essere formato da verbi copulativi alla diatesi attiva: Verbi elettivi, cioè verbi il cui significato è più o meno somigliante a quello del verbo eleggere (come nominare, proclamare, dichiarare e designare)
Come distinguere il complemento predicativo del complemento di modo?
Di conseguenza, la ‘marcatura’ semantica del predicativo dipende nettamente dal nodo dell’oggetto e dell’accusativo, di là dalla comune e riduttiva interpretazione. Il complemento di modo, invece, com’è universalmente noto, rinvia lo studente alla sintassi dell’ablativo.