Sommario
Quando deve essere effettuata la contestazione?
La contestazione, quindi, è immediata quando viene effettuata sul luogo del fatto con comunicazione diretta e personale dell’addebito al trasgressore e al soggetto solidalmente obbligato; viceversa, deve procedersi con notifica tempestiva a norma delle disposizioni del codice di rito civile.
Quando è possibile contestare una multa?
Bisogna prestare massima attenzione anche a quando contestare una multa. Il nostro Codice della Strada prevede infatti termini ristretti. La presentazione del ricorso multe davanti al Giudice di Pace è possibile entro 30 giorni dalla notifica o dall’accertamento, mentre si potrà ricorrere al Prefetto entro 60 giorni.
Cosa è la contestazione immediata?
La regola: la contestazione immediata. La contestazione immediata è la forma di comunicazione dell’addebito che il legislatore indica come preferenziale rispetto a quella alternativa della notifica.
Che cosa si intende per contestazione disciplinare?
Che cosa si intende per contestazione disciplinare. Una lettera di contestazione disciplinare non è altro che una lettera che il datore di lavoro invia a un proprio dipendente per avviare un procedimento disciplinare, ossia un’indagine in merito a eventuali comportamenti illeciti tenuti dal lavoratore nello svolgimento delle proprie mansioni.
Quando la violazione ha ad oggetto un verbale di contestazione?
Quando la violazione ha ad oggetto una specifica disposizione del Codice della Strada, la contestazione da parte dell’agente preposto, che ne redige apposito processo verbale, avviene in seguito all’accertamento della condotta illecita posta in essere dal trasgressore. Il verbale di contestazione, in particolare, può essere
Cosa significa la mancata contestazione?
La mancata contestazione non implica che il giudice è obbligato a ritenere il fatto come vero e provato, ma solo gli è vietato ritenere il fatto non sussistente perché non provato.