Sommario
Dove si fa il contrassegno telematico?
Volendo acquistare un contrassegno telematico è necessario utilizzare il servizio messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate che si chiama @e. bollo. L’acquisto è addebitato direttamente sul proprio conto corrente, oppure su carta di debito o su carta prepagata tramite il sistema PagoPa.
Come acquistare marca da bollo virtuale?
Per acquistare la marca da bollo online e pagare l’importo dovuto è necessario utilizzare il servizio @e. bollo dell’Agenzia delle Entrate, che consente di acquistare un contrassegno digitale con addebito sul proprio conto corrente, carta di debito o prepagata tramite il sistema di pagamento PagoPa.
Come allegare marca da bollo?
In alternativa, è possibile seguire questa procedura:
- salvare, compilare off-line, stampare e firmare il modulo “dichiarazione per marca da bollo virtuale”;
- applicarvi la marca da bollo acquistata in tabaccheria;
- scansionare il modulo e spedirlo fra gli allegati.
Quali documenti vanno applicate le imposte di bollo?
Ecco dunque i documenti che prevedono l’obbligo di tale imposta: atti rogati, siano essi ricevuti o autenticati da notai o altri pubblici ufficiali; istanze per l’emanazione di un atto o rilascio di un certificato; certificati, copie conformi all’originale, estratti di qualsiasi atto o documento.
Cosa si intende per contrassegno telematico?
Il contrassegno telematico è un certificato di pagamento dell’imposta di bollo. La marca da bollo telematica consente quindi a privati ed imprese di assolvere all’obbligo del versamento dell’imposta, richiesto per atti e documenti della Pubblica Amministrazione.
Come pagare bollo virtuale Agenzia Entrate?
Il pagamento viene eseguito semplicemente indicando sull’apposita funzionalità web del portale “Fatture e corrispettivi” l’Iban corrispondente al conto corrente intestato al contribuente, sul quale viene così addebitato l’importo dell’imposta di bollo dovuta.
Come inviare marca da bollo via mail?
Se lei non emette fattura elettronica ma fattura cartacea e vuole inviarla al cliente via email, può applicare la marca da bollo sull’originale che dovrà conservare lei e nella copia inviata al cliente, dovrà indicare semplicemente il numero della marca bollo inserita nell’originale.
Come si mette la marca da bollo?
La marca da bollo va, dunque, apposta sulla fattura, incollando il contrassegno in modo tale che risulti integro e ben visibile in caso di controllo.
Quando va applicata la marca da bollo?
In generale, la marca da bollo è un tributo alternativo all’IVA e va applicata esclusivamente per le fatture emesse senza l’addebito dell’iva. Il meccanismo generale è il seguente: sulle fatture con importi superiori ad € 77.47 la marca da bollo va applicata sia se sono in formato cartaceo che elettronico.
Dove va applicata la marca da bollo da 2 euro?
La marca da bollo – o imposta di bollo – dal valore di 2 euro è un contrassegno adesivo che si compra dal tabaccaio e che si applica sui documenti (fatture, ricevute fiscali, note, ecc.) relativi ad operazioni superiori a 77,47 euro, per le quali non è previsto il versamento dell’IVA.