Sommario
Come fare successione senza notaio?
In mancanza di testamento possiamo redigere direttamente la dichiarazione di successione. Non essendo, obbligatorio l’ intervento del notaio, per redigere la dichiarazione di successione possiamo fare da soli o affidarci a qualcun altro che sia competente in materia.
Chi fa l’atto di successione?
La dichiarazione di successione va presentata all’Agenzia delle Entrate da un chiamato all’eredità (coniuge, figli, ascendenti, legatari, etc.) entro 12 mesi dalla data del decesso del contribuente, che in genere coincide con quella di apertura della successione.
Qual è l’atto di morte?
L’atto di morte è un documento in cui un ufficiale di stato civile dichiara un decesso. Il documento viene redatto nel Comune in cui è avvenuto il decesso oppure in cui il cadavere è stato trovato, nel caso in cui il luogo della morte non sia stato identificato.
Chi deve dichiarare la morte di una persona?
Dichiarazione e scheda ISTAT Chiunque si presenti per dichiarare la morte di una persona, deve essere munito della scheda ISTAT, contenente la causa di morte, rilasciata dal medico che ha assistito la persona ora defunta. •medico curante •medico necroscopo, in assenza di assistenza •medico incaricato di autopsia.
Come è redatto l’attodi morte?
L’attodi morte è redatto dall’ufficialedello stato civile a seguito di dichiarazioni, avvisi, notizie e denunce resi da altri soggetti, ma non mancano ipotesi particolari, come, per esempio, quella della morte in viaggio marittimo, in cui l’attodi morte viene formato dal comandante, ai sensi dell’art. 203 del codice di navigazione.
Quando vanno fatti gli avvisi di morte?
La dichiarazione di morte o l’ avviso di morte vanno fatti all’ufficiale di stato civile entro 24 ore dal decesso. L’ufficiale, a questo punto, compilerà l’atto di morte e lo comunicherà ai Comuni di nascita e di residenza del defunto (nel caso fossero diversi).