Sommario
Quali sono i motivi per cui chiarchiaro ha intentato una querela?
La causa che fa venire a contatto il giudice D’Andrea e lo iettatore Rosario Chiarchiaro è quella che lo iettatore, o presunto iettatore, Rosario Chiarchiaro ha intentato contro due giovani rei di aver fatto gli scongiuri una volta che hanno avuto la ventura, o la sventura vedete voi come preferite chiamarla, di …
Quale significato sei in grado di attribuire al gesto finale del giudice che abbraccia chiarchiaro a lungo forte forte a lungo?
La situazione appare comica, ma il giudice D’Andrea, a cui Chiàrchiaro si rivolge, naturalmente non ride e, compresa la do- lorosa condizione dell’uomo, gli esprime con un forte, lungo abbraccio il proprio sentimento di rispetto e solidarietà.
Quale lavoro svolge chiarchiaro prima di essere licenziato?
Chiarchiaro: Vuole che il suo “lavoro” di jettatore sia riconosciuto a livello legale, quindi fa causa ai due ragazzi per perderla apposta, affinché sia messo agli atti che è uno jettatore. È stato cacciato dal suo vecchio e umile lavoro proprio a causa della sua fama di jettatore.
Cosa vuol dire chiarchiaro?
Protagonista della novella è Rosario Chiàrchiaro, un uomo scacciato dal banco dei pegni per essere stato considerato uno iettatore. I superstiziosi temono talmente gli influssi della malasorte che egli apporta che, al suo passaggio, fanno i più svariati segni scaramantici: toccano il ferro, fanno il gesto delle corna.
Quali ragioni hanno spinto chiarchiaro a rivendicare la patente di iettatore?
La beffa del protagonista ai danni della giustizia raggiunge il suo apice con un colpo di scena finale: Chiarchiaro fa crollare a terra la gabbia di un povero cardellino dimostrando esplicitamente il proprio potere, e di conseguenza l’urgente necessità della “patente” ufficiale di iettatore.
Perché il giudice abbraccia chiarchiaro a conclusione della vicenda?
Come viene descritto chiarchiaro?
Ma l’incontro tra i due avviene in modo insolito: il Chiàrchiaro, infatti, si presenta nell’ufficio del giudice conciato in maniera bizzarra, con la barba incolta, «un pajo di grossi occhiali cerchiati d’osso» e un abito grigiastro. Esattamente come la fantasia popolare immagina debba essere il perfetto iettatore.
Come si è abbigliato chiarchiaro?
arrivato nell’ufficio, però il Chiàrchiaro era vestito di nero, con una folta e ispida barba nera, due occhiali d’osso e una canna d’India.