Sommario
Quando si fa la comunicazione di infortunio?
La “Comunicazione di infortunio” deve essere inoltrata dal datore di lavoro all’Inail in caso di infortuni sul lavoro dei lavoratori, dipendenti o assimilati, che siano prognosticati guaribili entro tre giorni escluso quello dell’evento.
Chi certifica infortunio?
Il medico del Pronto Soccorso provvederà a rilasciare un primo “certificato medico” di infortunio, trasmettendone copia all’INAIL. Nel certificato è indicata la diagnosi e la prognosi (numero dei giorni di assenza dal lavoro).
Chi deve inviare il certificato All’inail?
Il datore di lavoro ha l’obbligo di inviare la denuncia all’Inail entro i 5 giorni successivi, decorrenti dalla data di ricezione del certificato medico.
Quando avviene un infortunio?
Quando avviene un infortunio, anche se lieve, avvisa subito il tuo datore di lavoro, perché deve al più presto inviare comunicazione all’INAIL. Il medico che ti visita rilascia un certificato di malattia se riscontra che necessiti di ricovero in ospedale o riposo a casa, specificando nel certificato che l’infortunio è avvenuto in itinere.
Come si può prevenire un infortunio in itinere?
In caso di infortunio, anche in itinere, il lavoratore deve immediatamente avvisare o far avvisare, nel caso in cui non potesse, il proprio datore di lavoro. La segnalazione dell’infortunio deve essere fatta anche nel caso di lesioni di lieve entità.
Quando deve recarsi subito in pronto soccorso?
Al momento dell’incidente, il lavoratore deve recarsi subito in pronto soccorso (o chiamare l’ambulanza se non riesce a raggiungerlo) oltre che per farsi curare anche per dichiarare che si è trattato di un infortunio in itinere.
Quando deve inoltrare la denuncia di infortunio?
Il datore di lavoro ha l’obbligo di inoltrare la denuncia/comunicazione di infortunio entro due giorni dalla ricezione dei riferimenti del certificato medico (numero identificativo del certificato, data di rilascio e periodo di prognosi) già trasmesso per via telematica all’Istituto direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria