Come negare le ferie?
Può capitare che le ferie vengano concesse in primo momento e poi negate dal datore di lavoro. Ciò è possibile ma la revoca deve essere motivata da comprovate esigenze tecnico- produttive (ad esempio un picco improvviso di lavoro o l’assenza imprevista di altri dipendenti).
Quando vengono azzerate le ferie?
I permessi maturati, dunque, a differenza di quanto avviene per le ferie hanno una scadenza. I ROL, infatti, devono essere goduti dal lavoratore entro l’anno in cui sono stati maturati a pena di decadenza degli stessi.
Come si può richiedere le ferie al datore di lavoro?
Richiesta delle ferie Non c’è una modalità prevista dalla legge per la richiesta delle ferie al datore di lavoro. Molto dipende dal contratto che avete firmato e dalla prassi aziendale: ad esempio, per le aziende con pochi dipendenti può essere sufficiente un accordo verbale, mentre per quelle più numerose si predilige la forma scritta .
Cosa accade se il datore di lavoro rifiuta le ferie al dipendente?
Il dipendente, come da legge, può però programmare le settimane di ferie con un certo preavviso, permettendo così al datore di organizzarsi per tempo e di sostituirlo per il periodo in cui non sarà a lavoro. Cosa accade però se il datore di lavoro rifiuta del tutto la richiesta di ferie al dipendente?
Qual è la facoltà del datore di lavoro di opporsi alle ferie?
Da una parte al dipendente viene attribuita la facoltà di proporre all’azienda un piano ferie, indicando le settimane in cui preferisce andare in vacanza; nell’esercizio del suo potere organizzativo e direttivo, però, il datore di lavoro è libero anche di opporsi alla data delle ferie indicata dal lavoratore proponendogli un’alternativa.
Qual è il periodo di ferie per il dipendente?
La Costituzione stabilisce che ogni lavoratore faccia annualmente il periodo di ferie stabilito dal contratto nazionale di categoria. Allo stesso tempo però non si può obbligare il dipendente a fare le ferie quando il lavoratore non le vuole fare.