Da quando esiste il sussidio di disoccupazione?
Riforma del Governo Renzi – la nascita della NAspi La Nuova assicurazione sociale per l’impiego (Naspi) è stata introdotta dal Decreto Legislativo 4 marzo 2015, n. 22, e sostituisce l’ASpI e la MiniASpI con riferimento agli eventi di disoccupazione a partire dal 1º maggio 2015.
Che vuol dire disoccupazione ordinaria?
Il lavoratore che perde il posto di lavoro a seguito di licenziamento o dimissioni per giusta causa, può aver diritto all’indennità di disoccupazione ordinaria, se possiede 52 settimane di contributi versati all’Inps e 2 anni di assicurazione. L’assegno spetta da 8 a 12 mesi per il 60 o 40% della retribuzione media.
Quali sono i sussidi per i disoccupati?
Sussidi per disoccupati: il reddito di cittadinanza. Dal 2019, tra i sussidi per i disoccupati c’è anche il reddito di cittadinanza. È destinato a chi vive da solo ed ha un reddito inferiore ai 780 euro mensili.
Quando spetta il sussidio di disoccupazione NASpI?
Il sussidio di disoccupazione NASpI spetta dall’ottavo giorno dalla data di cessazione dell’ultimo rapporto di lavoro, se la domanda viene presentata entro l’ottavo giorno. Se la domanda
Qual è la causa della perdita dello Stato di disoccupazione?
Perdita dello stato di disoccupazione per mancata accettazione di un nuovo lavoro. Un’altra causa che può portare alla perdita del riconoscimento dello stato di disoccupazione e di conseguenza dell’indennità, è la mancata accettazione, da parte del disoccupato, di un nuovo lavoro offertogli, senza un giustificato motivo.
Qual è l’indennità di disoccupazione?
Indennità di disoccupazione. L’indennità di disoccupazione è un istituto, sotto forma di sussidio, a favore dei soggetti che si trovano in uno stato di disoccupazione involontaria, a compensazione del mancato guadagno degli stessi in modo proporzionale al loro reddito da lavoro precedentemente percepito.