Sommario
Chi può usufruire dei congedi parentali?
Il diritto al congedo parentale è riconosciuto ai lavoratori e alle lavoratrici dipendenti titolari di uno o più rapporti di lavoro in atto, nonché alle lavoratrici madri autonome per un periodo massimo di tre mesi.
Come richiedere congedo parentale obbligatorio padre?
Per usufruire dei giorni di congedo obbligatorio, anche non consecutivi, il padre lavoratore dipendente deve comunicare, al proprio datore di lavoro, per iscritto e con un anticipo di almeno 15 giorni, le date in cui intende utilizzare il congedo.
Come viene pagato il congedo parentale?
Ma il congedo parentale: come viene pagato? Per i periodi di congedo parentale, che può essere fruito a giornate o in modalità oraria, alle lavoratrici e ai lavoratori è dovuta, fino al 6° anno di vita del bambino, un’indennità pari al 30% della retribuzione, per un periodo massimo complessivo tra i genitori di 6 mesi.
Come si può richiedere il congedo parentale nella scuola?
Il congedo parentale nella scuola può essere richiesto dal personale che lavora negli istituti, vale a dire docenti e personale ATA. Anche i docenti con contratto a tempo determinato possono presentare richiesta per il congedo parentale: dunque, la normativa è la stessa che viene applicata per i docenti di ruolo.
Quando posso richiedere il congedo parentale con le supplenze?
Il congedo parentale con le supplenze può essere richiesto solo dopo la presa di servizio, cioè dopo aver confermato il proprio rapporto di lavoro. La richiesta del congedo parentale docente per il supplente temporaneo va fatta 15 giorni prima dall’astensione al lavoro all’ufficio di appartenenza con l’indicazione della durata.
Qual è l’indennità di congedo parentale?
Salvo casi particolari, l’ indennità di congedo parentale è a carico dell’Inps, ma è anticipata da parte del datore di lavoro, che successivamente compensa l’importo con i contributi a debito. Il contratto collettivo può disporre un’integrazione dell’indennità Inps a carico del datore di lavoro.