Sommario
Quando può licenziare il dipendente?
Durante questo arco temporale il datore di lavoro può licenziare il dipendente solo quando ricorrono una giusta causa o un giustificato motivo oggettivo dovuto a sopravvenuta impossibilità della prestazione o a cessazione totale dell’attività d’impresa.
Come si può licenziare il dipendente malato?
Si può però licenziare il dipendente malato, anche durante il periodo in cui sta a casa, per altre ragioni non legate alla malattia come, ad esempio, una crisi aziendale o la ristrutturazione interna (cosiddetto licenziamento per giustificato motivo oggettivo) o una grave colpa da questi commessa (cosiddetto licenziamento disciplinare).
Qual è il supporto per un malato di cancro?
Per un soggetto malato di cancro il supporto di famigliari e amici è molto importante. Non solo dal punto di vista pratico, per esempio per lo svolgimento delle attività domestiche, per fare la spesa, per accompagnarlo in ospedale, dove viene sottoposto ad esami diagnostici e terapie, ma anche dal punto di vista psicologico.
Come faccio a licenziare un lavoratore?
Per fare un esempio, se sei un lavoratore assunto da meno di cinque anni ed inquadrato al VI livello del Ccnl Commercio, puoi licenziarti dando all’azienda un preavviso di 15 giorni di calendario.
Come si può richiedere il licenziamento disciplinare?
Questo significa che il licenziamento è possibile anche quando la mansione affidata al dipendente non venga ritenuta più utile. L’azienda dovrà, comunque, verificare prima di non poter adibire il lavoratore a una mansione diversa, anche di grado inferiore (cosiddetto repechage o ripescaggio ). Altrettanto dicasi per il licenziamento disciplinare.
Quando avrà effetto il licenziamento?
Il licenziamento avrà quindi effetto dal giorno successivo al ricevimento della lettera dell’azienda con cui comunica l’addio definitivo. In tale ipotesi non si ha quindi il periodo di preavviso (si pensi al furto in azienda, alla falsità dei certificati medici, alla timbratura del badge delegata al collega, ecc.);
Quali sono i licenziamenti validi durante la malattia?
Altri licenziamenti validi durante la malattia sono il termine del contratto a tempo determinato, il mancato superamento del periodo di prova e la mancata conferma al termine del periodo di formazione nell’apprendistato. A questi si aggiunge il licenziamento per superamento del comporto intimato mentre il dipendente è ancora in malattia.