Sommario
Quanto tempo ci vuole per accredito Naspi?
Per quel che riguarda il pagamento, la NASpI non arriva sempre lo stesso giorno del mese: non c’è quindi un giorno fisso, ma nei primi 7-8 giorni del mese – generalmente – possibilità verificare la data in cui l’INPS effettuerà il versamento della disoccupazione.
Quando pagano la Naspi di settembre?
il pagamento della Naspi del mese di settembre 2021 prevede l’erogazione della stessa a partire dal giorno 13 settembre 2021, sebbene l’accredito dipenda dal giorno in cui è stata inoltrata la domanda.
Quando arriva la disoccupazione di novembre?
Tra i primi appuntamenti in programma con i pagamenti Inps di novembre 2021 c’è l’erogazione del sussidio di disoccupazione, la Naspi, che viene erogata a partire dalla metà del mese (dal 10 novembre fino al 18 novembre).
Qual è la durata dell’indennità di disoccupazione?
La durata dell’indennità di disoccupazione è legata alla storia contributiva del lavoratore e, in ogni caso, non può superare i due anni. La durata massima è stabilita pari alla metà delle settimane coperte da contribuzione nei quattro anni precedenti il giorno di perdita del lavoro.
Quando deve presentarsi la domanda di indennità di disoccupazione agricola?
La domanda di indennità di disoccupazione agricola deve essere presentata tra il 1° gennaio ed entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui si è verificata la disoccupazione, pena la decadenza dal diritto. Generalmente il pagamento avviene entro il mese di luglio.
Quando scatta l’assegno di disoccupazione?
L’assegno di disoccupazione scatta tutte le volte in cui il licenziamento avviene per una causa contraria alla volontà del lavoratore. Tutte le volte in cui si perde il posto di lavoro e ciò avviene per cause estranee alla volontà del lavoratore, quest’ultimo ha diritto alla disoccupazione erogata dall’Inps.
Quando si ha diritto alla disoccupazione?
Si ha diritto alla disoccupazione anche quando il dipendente è stato licenziato per « giusta causa » ossia per sua colpa. Anche se il lavoratore ammette la propria responsabilità e non impugna il licenziamento, potrà ugualmente presentare la domanda di disoccupazione all’Inps. Non rileva che la perdita del lavoro sia avvenuta a causa di una