Sommario
Qual è la durata del congedo di maternità?
La legge prevede un caso in cui la durata complessiva del congedo di maternità può superare i 5 mesi, e cioè il caso in cui il parto, fortemente prematuro (circolare INPS n. 69/2016), avvenga prima dei due mesi antecedenti la data presunta del parto. In questo caso la madre avrà diritto al congedo di maternità per:
Qual è il congedo di maternità nei casi di parto prematuro?
Il congedo di maternità nei casi di parto prematuro e decesso del bambino. Parto prematuro . Si definisce parto prematuro quello che avviene oltre il 180° giorno dall’inizio della gestazione. In questo caso la lavoratrice non perde il periodo di astensione obbligatoria non goduto per intero prima del parto.
Qual è la durata del congedo parentale?
Il congedo parentale ha una durata massima di sei mesi, In caso di parto gemellare o plurigemellare si ha diritto a tanti congedi parentali quanti sono i bambini.
Come si ha diritto al congedo dei bambini?
Gemelli. In caso di parto gemellare o plurigemellare si ha diritto a tanti congedi parentali quanti sono i bambini. Se quindi si hanno due bambini, si ha diritto a dodici mesi di congedo, retribuiti al 30%. Se i bambini sono tre, si ha diritto a diciotto mesi di congedo e così via.
Quanto dura il congedo parentale?
Il congedo parentale può essere fruito dai genitori adottivi e affidatari, per un totale di dieci mesi tra i due genitori, qualunque sia l’età del minore, entro dodici anni dall’ingresso del minore in famiglia, e comunque non oltre il raggiungimento della maggiore età.
Qual è l’obbligatorietà del congedo per le lavoratrici dipendenti?
L’obbligatorietà del congedo per le lavoratrici dipendenti è sancita dal “Testo Unico sulla maternità e paternità” (decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151) che vieta ai datori di lavoro di adibire le donne al lavoro durante il periodo di congedo di maternità.
Qual è la retribuzione media del congedo di maternità?
Durante il periodo di congedo di maternità alla lavoratrice spetta un’indennità pari all’80% della retribuzione media giornaliera calcolata sulla base dell’ultimo periodo di paga precedente l’inizio del congedo di maternità, che in genere coincide con l’ultimo mese di lavoro precedente a quello di inizio dell’astensione obbligatoria.
Qual è il congedo di maternità lavoratrici dipendenti?
Congedo di maternità lavoratrici dipendenti Le lavoratrici dipendenti hanno l’obbligo di astensione dal lavoro nel periodo che va dai due mesi precedenti alla data presunta del parto fino ai tre mesi dopo il parto. Questo periodo può essere esteso per motivi legati alla salute della lavoratrice oppure a mansioni rischiose.
Quando deve essere inviata la domanda di congedo di maternità?
La domanda di congedo di maternità Inps dovrà essere inviata prima dei due mesi che precedono la data prevista per il parto e il termine ultimo è fissato al massimo entro un anno dalla fine del periodo indennizzabile.