Sommario
- 1 Qual è la responsabilità del lavoratore dipendente?
- 2 Quali sono le cinque responsabilità del pubblico dipendente?
- 3 Quali sono le principali responsabilità del pubblico dipendente?
- 4 Cosa è la responsabilità civile?
- 5 Qual è la responsabilità penale del datore di lavoro?
- 6 Qual è la responsabilità amministrativa?
- 7 Quali sono i diritti del dipendente?
Qual è la responsabilità del lavoratore dipendente?
LA RESPONSABILITÀ PER DANNI DEL LAVORATORE DIPENDENTE. Il lavoratore dipendente può fornire, alle volte, la sua prestazione al datore di lavoro con negligenza od imperizia e provocare così danni all’impresa. Ci si è posti quindi il problema di cosa accada nell’ipotesi di inosservanza del dovere di diligenza, ai sensi dell’art. 2104 c.c.
Quali sono le cinque responsabilità del pubblico dipendente?
Le cinque responsabilità del pubblico dipendente: profili generali. Il pubblico dipendente nell’esercizio delle proprie funzioni, può astrattamente incorrere in cinque fondamentali responsabilità1: quella civile (se arreca danni a terzi, intranei o estranei
Qual è la responsabilità del datore di lavoro?
Normalmente la responsabilità è per fatto personale (diretta) ma, in casi particolari, può derivare da fatti altrui (indiretta o oggettiva): è il caso della responsabilità del datore di lavoro per il fatto illecito del dipendente e della responsabilità per il fatto degli ausiliari (vedi…
c., ai sensi del quale il debitore
Qual è la responsabilità dei dipendenti degli enti locali?
RESPONSABILITA’ DEI DIPENDENTI DEGLI ENTI LOCALI. art. 28 COSTITUZIONE. I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile.
Quali sono le principali responsabilità del pubblico dipendente?
Il pubblico dipendente nell’esercizio delle proprie funzioni, può astrattamente incorrere in cinque fondamentali responsabilità: quella civile (se arreca danni a terzi, intranei o estranei all’amministrazione, o alla stessa amministrazione), penale (se pone in essere comportamenti qualificati
Cosa è la responsabilità civile?
La responsabilità civile viene comunemente intesa come quella forma di responsabilità (distinta da quella penale, amministrativo-contabile, disciplinare e dirigenziale) che si traduce nel dovere di risarcire il danno arrecato per la lesione della sfera giuridica di un altro soggetto.
Qual è la responsabilità disciplinare?
La responsabilità disciplinare è quella forma di responsabilità, aggiuntiva rispetto a quella penale, civile, amministrativo-contabile e dirigenziale, in cui incorre il lavoratore, pubblico o privato, che non osserva obblighi contrattualmente assunti, fissati nel contratto collettivo nazionale e recepiti nel contratto individuale.
Qual è la responsabilità civile della P.A.?
La responsabilità civile della p.a. (extracontrattuale, contrattuale e precontrattuale) e dei suoi dipendenti: profili generali e fonti normative. L’amministrazione pubblica ed il proprio personale possono pacificamente incorrere, al pari di altri soggetti giuridici, nelle ordinarie forme di responsabilità civile.
Qual è la responsabilità penale del datore di lavoro?
La responsabilità penale del datore di lavoro è disciplinata innanzitutto dall’art. 437 del Codice Penale (Rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro).
Qual è la responsabilità amministrativa?
In via generale la responsabilità è l’onere che incombe ad un soggetto di rispondere del proprio operato. La responsabilità amministrativa si configura a seguito di un danno alla pubblica amministrazione per opera di un suo dipendente. Tale danno, cosi come nella responsabilità civile, comporta un risarcimento.
Quali sono gli elementi minimi per rispondere di responsabilità amministrativa?
– il dolo o la colpa grave, che sono gli elementi minimi previsti dalla legge per rispondere di responsabilità amministrativa (la colpa lieve non è soggetta a responsabilità amministrativa) – il nesso causale, cioè il collegamento diretto ed immediato fra il comportamento (condotta) e l’evento (il danno prodotto).
Chi ha diritto di conservare il proprio posto di lavoro?
Il lavoratore ha inoltre il diritto di conservare il proprio posto di lavoro in caso di malattia, infortunio, servizio militare, gravidanza e puerperio. È garantita al lavoratore l’assoluta liberà d’opinione, la possibilità di adempiere a funzione pubbliche, attività ricreative ed assistenziali.
Quali sono i diritti del dipendente?
Diritti del lavoratore (o dipendente) Possono essere suddivisi in vari sottogruppi. Diritti patrimoniali. Sono quelli che riguardano gli aspetti economici della retribuzione e del trattamento di fine rapporto (TFR, noto come liquidazione). La retribuzione è un diritto inscindibile dall’attività lavorativa prestata.