Sommario
Chi è esposto a rischio biologico potenziale?
Il rischio biologico è il rischio causato da microrganismi presenti in sostanze diverse con cui i lavoratori possono entrare in contatto. Rischio biologico potenziale: deriva da una esposizione non intenzionale, potenziale ad agenti biologici; per esempio separazione dei rifiuti o attività agricole.
Quali sono le vie di esposizione dei rischi biologici?
➢via droplets (goccioline), disseminate nell’aria ad esempio da tosse o starnuti; ➢per contatto, trasferimento diretto o indiretto da persona/oggetto infettante all’ospite; ➢per via parenterale, attraverso pratiche professionali (es. terapie iniettive) che prevedono l’esposizione a liquidi biologici.
Quando si ha un rischio biologico?
Il rischio biologico è legato alla possibilità che ha l’agente biologico di penetrare nell’organismo e di provocare danni più o meno gravi sia nei confronti della salute dei lavoratori che della popolazione in generale.
Quali sono le fonti di pericolo biologico nelle scuole dell’infanzia?
– polvere e particolato organico; – uomo (personale scolastico docente e non, bambini di asili nidi e scuole dell’infanzia); – laboratorio di microbiologia; – cattivo stato dell’edificio e degli ambienti (materiali costruttivi, arredi, tendaggi, pavimenti, ecc.);
Cosa deve tenere in considerazione il rischio biologico?
La valutazione deve pertanto prendere in considerazione la tipologia dell’agente biologico, le caratteristiche, le modalità di contagio, le vie di trasmissione, la capacità di provocare una patologia e le eventuali terapie.
Quali sono i rischi dell Haccp?
Ricadono nelle cause di rischio gli impianti di incenerimento dei rifiuti (tra l’altro anche portatori di metalli pesanti come cadmio, piombo, arsenico, cromo, mercurio, ecc), impianti per combustione di pneumatici, le attività industriali in cui vengono utilizzati principi chimici durante il processo produttivo nonché …