Sommario
Qual è il certificato medico che il dipendente deve inviare al datore di lavoro?
Il certificato di malattia è un semplice certificato medico che il dipendente malato deve inviare al datore di lavoro.
Quando deve essere richiesto il certificato medico?
Il certificato medico deve essere richiesto al medico curante entro due giorni, quindi i dipendenti pubblici e privati devono consegnare per tempo il certificato
Quale medico deve rilasciare il certificato di malattia?
Quale medico deve rilasciare il certificato di malattia. Generalmente il medico che rilascia il certificato di malattia è il medico dell’ASL a cui si è iscritti. Possono però verificarsi casi particolari, soprattutto se la malattia inizia in giorni festivi o durante un ricovero.
Che cosa contiene il certificato medico telematico?
Il certificato medico telematico è composto di due parti: il certificato telematico inviato all’INPS contiene la motivazione della richiesta e la diagnosi; il certificato di malattia telematico per in datore di lavoro, invece, per la privacy del lavoratore non contiene la diagnosi ma solo l’indicazione dei giorni di malattia.
Quali sono le disposizioni per la prestazione occasionale?
Prestazione occasionale 2020: guida a funzionamento e limiti di utilizzo. Imposte su prestazione occasionale modalità di utilizzo e operazioni escluse. l’unica disciplina giuridica che definisce le Prestazioni Occasionali è l’articolo 2222 del codice civile. L’articolo 2222 del cc riguarda il contratto di prestazione d’opera.
Quando entra in vigore la disciplina del lavoro occasionale accessorio?
La disciplina del Lavoro Occasionale Accessorio dal 2020 Dal 24 giugno 2017 è entrata in vigore la nuova disciplina del Lavoro Occasionale Accessorio . Si tratta della disciplina che è andata a sostituire gli abrogati buoni-lavoro c.d. “ Voucher Inps ” e che come abbiamo visto riguarda le attività non abituali alle dipendenze di un committente.
Come inviare il certificato medico di malattia?
Certificato medico di malattia: Entro 24 ore dalla visita, il medico di famiglia deve inviare il certificato di malattia in forma telematica all’I.N.P.S e comunicare il numero di protocollo del certificato al lavoratore, che a sua volta deve comunicarlo al proprio datore di lavoro.