Sommario
Cosa si matura durante la cassa integrazione?
Per quanto riguarda il TFR, questo matura normalmente per tutta la durata della cassa integrazione, indipendentemente dal fatto che sia a orario ridotto o a zero ore. Il TFR matura secondo gli accordi contrattuali anche durante le assenze dovute ad infortunio, maternità o malattia.
Cosa si rischia lavorando in cassa integrazione?
Chi lavora nonostante la cig (noncurante delle limitazioni salariali o di orario previste dalla legge) rischia pesanti sanzioni economiche. Chiunque produca false dichiarazioni per continuare a beneficiare della cassa integrazione (della Naspi o altri sussidi) rischia la multa da 5.164 e 25.822 euro.
Quando si è in cassa integrazione si matura il Tfr?
Il trattamento di fine rapporto matura solo sulla retribuzione residua erogata al lavoratore? La fruizione della cig da parte dell’azienda non azzera, dunque, il costo del lavoro perché il datore di lavoro dovrà accumulare il Tfr dei lavoratori sospesi in cig proprio come se avessero regolarmente lavorato.
Quanti giorni lavorativi per maturare ferie?
Le ferie si maturano già dall’inizio del rapporto di lavoro, anche se il lavoratore è ancora all’interno del periodo di prova. Se il rapporto lavorativo comincia durante un mese già in corso, il dipendente potrà maturare una quota intera di ferie se avrà lavorato almeno 15 giorni totali.
Quanto dura la cassa integrazione?
La durata della cassa integrazione è fino a 13 settimane consecutive per sospensione dal lavoro, che si possono prorogare ogni tre mesi e sempre fino a un massimo di 52 settimane complessivamente.
Quali lavoratori possono ricevere la cassa integrazione?
I lavoratori che possono ricevere la cassa integrazione sono: operai; impiegati; apprendisti assunti con l’apprendistato professionalizzante; lavoratori titolari di un contratto di inserimento
Qual è l’Istituto della cassa integrazione?
a zero ore se c’è un’ astensione totale dal lavoro; a sospensione parziale se c’è una riduzione dell’ orario di lavoro. L’istituto della cassa integrazione è riservato ad alcuni settori produttivi ed interviene solo di fronte a certi requisiti.
Qual è il importo massimo per la cassa integrazione ordinaria?
L’ importo massimo è quello riportato precedentemente per la cassa integrazione ordinaria, quindi: 993,21 euro se la retribuzione mensile di riferimento per il calcolo della cassa integrazione, comprensiva dei ratei di mensilità aggiuntive (tredicesima e quattordicesima) è inferiore a 2.148,74 euro;