Sommario
Quali caratteristiche rendono i retrovirus diversi dagli altri virus a RNA?
I retrovirus hanno come materiale genetico l’RNA, ma per portare a termine un ciclo completo di infezione devono trasformare il loro RNA in DNA il quale si integra nel genoma dell’ospite. Questa molecola di DNA viene detta provirus, e si comporta, per essere espressa, come un vero e proprio gene cellulare.
In che cosa i retrovirus differiscono dagli altri virus?
I retrovirus sono un gruppo di virus che utilizza la trascrittasi inversa per convertire il proprio genoma da RNA a DNA durante il proprio ciclo di replicazione virale. I retrovirus comprendono diverse famiglie, la più nota delle quali è la famiglia Retroviridae.
Quale è la caratteristica fondamentale dei retrovirus?
I Retrovirus sono virus che hanno come caratteristica principale quella di possedere l’enzima trascrittasi inversa che gli permette di creare una copia di DNA a doppio filamento a partire dal proprio genoma RNA.
Quali sono i virus a RNA che replicano nel nucleo?
2°: virus a RNA(-) che replicano nel nucleo (Orthomyxovirus) o nel citoplasma (Bunyavirus). Questi virus non hanno una proteina propria, ma hanno evoluto un meccanismo per staccare il CAP dagli mRNA della cellula ospite (CAP stealing).
Quali sono le strategie di replicazione dei virus?
REPLICAZIONE: i virus possiedono diverse strategie replicative, condizionate dal tipo di acido nucleico racchiuso nel capside; durante la replicazione, in generale, i virus producono due tipi di proteine: precoci (di natura enzimatica e regolatoria, come le polimerasi) e tardive (strutturali, che andranno a formare capside e pericapside).
Quali sono i virus RNA?
I virus RNA, noti anche come retrovirus, hanno l’RNA come materiale genetico. Alcuni esempi di retrovirus sono i virus dell’epatite e l’HIV. Quando questi virus entrano in una cellula ospite, devono prima convertire il loro RNA in DNA.
Quali sono i virus del DNA?
Alcuni esempi comuni di virus del DNA sono il parvovirus, il papillomavirus e l’herpesvirus. I virus del DNA possono colpire sia gli esseri umani che gli animali e possono variare dal causare sintomi benigni a presentare un rischio per la salute molto grave.