Sommario
- 1 Come viene sintetizzato un polimero?
- 2 Come si formano i monomeri?
- 3 Che cosa si intende con i termini monomero e polimero?
- 4 Cosa hanno in comune i polimeri biologici?
- 5 Quali sono le proprietà dei polimeri?
- 6 Come avviene la caratterizzazione dei polimeri?
- 7 Come si creano i monomeri?
- 8 Cosa sono i polimeri come si formano e come si degradano?
- 9 Che comportamento ha un polimero che ha una molecola reticolata?
- 10 Quali proprietà hanno i materiali termoplastici?
- 11 Quali sono i tipi di reazione dei polimeri?
- 12 Cosa è la reticolazione?
- 13 Quali sono i polimeri sintetici?
Come viene sintetizzato un polimero?
I polimeri si possono sintetizzare con più tipi di reazione: poliaddizione, policondensazione, poliaddizione con attacco all’isocianato, poliaddizione con apertura di anello. Le poliaddizioni sono reazioni a catena nelle quali il polimero si ottiene semplicemente dalla somma delle molecole di monomero.
Come si formano i monomeri?
monomero In chimica, molecola in grado di combinarsi con due, tre o molte molecole identiche per formare composti a più elevato peso molecolare. Il termine si usa in contrapposto o in relazione a dimero, trimero, polimero, formati rispettivamente da 2, 3, o molte molecole dello stesso m.
Quali sono i materiali plastici?
materie plastiche di serie, come polietilene (PE), polistirene (PS), policloruro di vinile duro o tenero (PVC-H, PVC-W), polipropilene (PP), policarbonato (PC) materiali tecnoplastici come poliammide (PA) e poliossimetilene (POM)
Che cosa si intende con i termini monomero e polimero?
monomero In chimica, molecola in grado di combinarsi con due, tre o molte molecole identiche per formare composti a più elevato peso molecolare. polimero Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Cosa hanno in comune i polimeri biologici?
I «polimeri a base bio» sono macromolecole prodotte dall’uomo da materie prime biologiche, a differenza dei «polimeri sintetici» fatti dal petrolio. In quanto polimeri, i biopolimeri contengono unità monomeriche legate covalentemente per formare grandi strutture.
Qual è la conformazione di un polimero?
La conformazione di un polimero indica quindi il profilo o la forma di una molecola, che può essere modificata dalla rotazione degli atomi intorno ai legami covalenti semplici. Il legame tra atomi di carbonio, ad esempio, ha un angolo di 109,5° dovuto alla struttura geometrica tetraedrica.
Quali sono le proprietà dei polimeri?
Proprietà dei polimeri. Le proprietà dei polimeri sono suddivise in varie classi in base alla scala e al fenomeno fisico a cui fanno riferimento. In particolare, queste proprietà dipendono principalmente dagli specifici monomeri costituenti e dalla microstruttura del polimero stesso.
Come avviene la caratterizzazione dei polimeri?
Caratterizzazione dei polimeri. La caratterizzazione dei polimeri avviene tramite l’utilizzo di numerose tecniche standardizzate dall’ASTM, SPI e SPE, tra cui (accanto a ciascuna tecnica s’indicano le grandezze misurate): analisi dei gruppi terminali: peso molecolare medio numerico;
Quali sono i polimeri di sintesi?
Questi sviluppi hanno avuto un enorme impatto nel nostro modo di vivere quotidiano e oggi i polimeri di sintesi vengono utilizzati in numerosissimi campi come : fibre per vestiti e arredamenti, utensili di plastica, vernici sintetiche, giocattoli, spazzolini da denti, vasellame, gomme sintetiche per pneumatici, palle da golf, ecc.
Come si creano i monomeri?
Una molecola, per poter essere considerata monomero, deve possedere due o più siti capaci di formare legami con altri monomeri e quindi devono essere almeno bifunzionali.
Cosa sono i polimeri come si formano e come si degradano?
Con il termine polimeri ci si riferisce a macromolecole di elevato peso molecolare, formate da catene di molecole di dimensioni inferiori, chiamate monomeri, che ne rappresentano pertanto le unità strutturali. I monomeri , per formare il polimero, sono legati tra di loro per mezzo di uno o più legami di tipo covalente.
Qual è la peculiarità dei polimeri termoplastici?
I polimeri termoplastici hanno comportamento elastico se sottoposti a piccole deformazioni (ovvero seguono la legge di Hooke), per cui se lo sforzo cessa vengono ripristinate le dimensioni che il provino aveva prima dell’applicazione dello sforzo, quindi la deformazione è reversibile.
Che comportamento ha un polimero che ha una molecola reticolata?
Un polimero viene detto “reticolato” se esistono almeno due cammini diversi per collegare due punti qualsiasi della sua molecola; in caso contrario viene detto “ramificato” o “lineare”, a seconda che sulla catena principale siano innestate o meno catene laterali.
Quali proprietà hanno i materiali termoplastici?
I materiali termoplastici reagiscono al calore rammollendo ed acquisendo quindi una malleabilità che ne permette la modellazione per formare prodotti finiti e successivamente, tornano ad acquisire rigidità.
Quali proprieta hanno i materiali termoplastici?
Le principali proprietà fisiche di un prodotto termoplastico e termoindurente sono:
- Estrema solidità a temperatura ambiente.
- Ottima isolazione elettrica.
- Ottima isolazione termica ed acustica.
- Trasportabilità e facilità d’uso grazie al leggero peso del materiale.
- Resistenza all’azione del tempo.
Quali sono i tipi di reazione dei polimeri?
Tipo di reazione . I polimeri si possono sintetizzare con più tipi di reazione: poliaddizione, policondensazione, poliaddizione con . attacco all’isocianato, poliaddizione con apertura di anello. Le poliaddizionisono reazioni a catena nelle quali il polimero si ottiene semplicemente dalla somma delle .
Cosa è la reticolazione?
La reticolazione è il processo mediante il quale le catene polimeriche vanno incontro ad una reazione che crea dei legami fra diverse catene (o eventualmente tra due punti diversi della stessa catena), a livello di gruppi funzionali reattivi. Questi legami possono essere di tipo covalente oppure ionico, quindi legami forti.
Come si possono classificare i polimeri?
Classificazione dei polimeri I polimeri si possono classificare, in base alla loro origine, in naturali, artificiali e sintetici. A loro volta i polimeri sintetici possono essere classificati in base al tipo di reazione usata nella loro sintesi, al tipo di crescita delle
Quali sono i polimeri sintetici?
I polimeri si possono classificare, in base alla loro origine, in naturali, artificiali e sintetici. A loro volta i polimeri sintetici possono essere classificati in base al tipo di reazione usata nella loro sintesi, al tipo di crescita delle macromolecole, alla struttura delle catene, alle proprietà più importanti che manifestano.