Sommario
Che funzioni hanno i monosaccaridi?
I monosaccaridi hanno molte funzioni all’interno delle cellule. Innanzitutto, i monosaccaridi vengono utilizzati per produrre e immagazzinare energia. La maggior parte degli organismi crea energia abbattendo il glucosio monosaccaridico e raccogliendo l’energia rilasciata dai legami.
Che funzione hanno i disaccaridi?
Si trova in notevole quantità nelle piante fotosintetiche dove rappresenta la forma di trasporto dell’energia dalle foglie (sede della fotosintesi clorofilliana) alle altre parti dell’organismo, nonché una fonte energetica di riserva.
Cosa formano i monosaccaridi?
I monosaccaridi Lo scheletro dei monosaccaridi è costituito da una catena di atomi di carbonio non ramificata in cui tutti gli atomi di carbonio sono uniti da legami singoli. Tutti gli altri atomi di C hanno come sostituente un gruppo ossidrilico.
Quali gruppi funzionali costituiscono i monosaccaridi?
I monosaccaridi Le loro caratteristiche strutturali e la reattività chimica sono determinate dai gruppi funzionali in essi presenti: il gruppo alcolico -OH e il gruppo aldeidico -CHO o chetonico –C=O.
Quali sono i monosaccaridi semplici?
I monosaccaridi sono definiti zuccheri semplici. Essi sono a loro volta classificati in aldosi e chetosi, in base alla presenza del gruppo funzionale aldeidico negli aldosi e del gruppo funzionale chetonico nei chetosi. Esempi di monosaccaridi semplici sono: il glucosio, il mannosio, il galattosio, il fruttosio, il ribosio e il desossiribosio.
Qual è l’esempio più illustre di monosaccaride?
L’esempio più illustre di un monosaccaride, e anche il più abbondante in natura, è il d-glucosio, costituito da sei atomi di carbonio. Il glucosio è una fonte di energia indispensabile ed è il componente di base di alcuni polimeri, come l’amido e la cellulosa.
Quali sono le formule brute dei monosaccaridi?
In genere le formule brute dei monosaccaridi sono multipli di CH 2 O: ad esempio il glucosio ha come formula bruta C 6 H 12 O 6. Esistono tuttavia alcune notevoli eccezioni tra cui la glucosammina (C 6 H 13 NO 5), il 2-deossiribosio (C 5 H 10 O 4) e i deossizuccheri in generale.