Sommario
Quando inizia il processo di ossificazione?
L’ossifi- cazione inizia già nella vita fetale e si conclude solo nell’adulto, ad accrescimento ultimato, intorno ai 18-21 anni. Possiamo distinguere due modalità di ossificazione: – l’ossificazione diretta o membranosa, in cui l’osso deriva dalla trasformazione di por- zioni connettivali membranose del feto.
Cosa sono i Centri di ossificazione Endocondrale?
L’ossificazione indiretta o condrale (detta anche, impropriamente, endocondrale) è quel processo che forma l’osso a partire da una struttura in cartilagine ialina. Esempi di ossificazione condrale sono quelli delle ossa della base cranica, della colonna vertebrale, del bacino e degli arti.
Quale vitamina rende possibile il processo di ossificazione *?
Dalla letteratura emerge un importante e stretto coinvolgimento della vitamina D nel turnover osseo e nell’attività degli osteoblasti. Il processo di rimodellamento osseo è caratterizzato da un continuo e bilanciato alternarsi di riassorbimento e neoformazione della matrice ossea mineralizzata.
Come avviene l’ossificazione condrale?
Nell’ossificazione condrale (o encondrale o intracartilaginea) l’osso è preceduto da un modello cartilagineo che è sostituito in tutto o in parte da tessuto osseo. Lo sviluppo delle ossa della base cranica, della colonna vertebrale, del bacino e degli arti avviene con duplice processo:
Quali sono le ossa condrali?
Queste ossa sono denominate ossa condrali (o ossa di sostituzione) perché il modello cartilagineo è distrutto e sostituito da tessuto osseo, ad eccezione delle superfici articolari. I due processi osteogenici, encondrale e pericondrale o periostale, procedono simultaneamente.
Come avviene la prima ossificazione delle ossa lunghe?
Nelle ossa lunghe la prima ossificazione avviene nella diafisi; dopo una fase di proliferazione, i condrociti riassorbono la matrice ed aumentano di volume. Nella matrice si diffondono sali di calcio, collagene X e VEGF, nonché osteoclasti che degradano i condrociti, rendendo la cartilagine invasa da vasi ed osteoblasti del periostio.