Dove si trova il tessuto osseo?
Il tessuto osseo forma le ossa, che concorrono a costituire lo scheletro dei vertebrati, svolgendo una funzione di sostegno del corpo, di protezione degli organi vitali (come nel caso della cassa toracica) e permettendo, insieme ai muscoli, il movimento.
Come si suddivide il tessuto osseo?
Il tessuto osseo si divide in due tipologie principali: Il tessuto osseo non lamellare si divide in tessuto osseo non lamellare a fibre intrecciate e tessuto osseo non lamellare a fibre parallele (presente prevalentemente negli uccelli).
Quali sono le caratteristiche distintive del tessuto osseo?
Come già detto, una delle caratteristiche distintive del tessuto osseo, che lo differenzia dagli altri tipi di connettivi, è quella di possedere elementi minerali nella sua matrice, che vanno a costituire una impalcatura dura e compatta essenziale per le funzioni di sostegno e di locomozione proprie dell’osso stesso.
Come si forma il tessuto osseo compatto?
il tessuto osseo compatto è formato da unità ossee che prendono il nome di osteoni. Il tessuto osseo compatto si forma dall’unione di più osteoni, ogni osteone si forma da cellule che prendono il nome di osteociti, quest’ultimi producono una proteina chiamata osseina, che, combinata a minerali come carbonato di calcio (CaCO3)
Qual è il tessuto osseo non lamellare?
Tessuto osseo non lamellare Il tessuto osseo non lamellare è ontogeneticamente e filogeneticamente più antico di quello lamellare e, a differenza di questo, possiede lacune ossee irregolari e voluminose. In base alla diversa direzione delle fibre di collagene può essere di distinto in due tipi: – a fibre intrecciate; – a fibre parallelele.
Quali sono le cellule fondamentali del tessuto osseo?
Le cellule fondamentali del tessuto osseo, responsabili della sintesi dei componenti della matrice, sono gli osteoblasti: si tratta di cellule di forma tondeggiante che derivano dalla differenziazione delle cellule osteoprogenitrici, ossia cellule staminali determinate che rappresentano una prima differenziazione delle cellule mesenchimali.