Sommario
Come sfruttare la laurea in Psicologia?
Cosa fare dopo la laurea in Psicologia: i 5 sbocchi lavorativi…
- Psicologo. La professione di psicologo potrebbe essere considerata lo sbocco lavorativo “naturale” di una laurea in Psicologia.
- Psicoterapeuta.
- Criminologo.
- Ambito dell’istruzione.
- Risorse umane.
- Un test di accesso da superare.
Che lavoro fare dopo Psicologia?
Il più conosciuto è quello clinico, che porta poi ad aprirsi uno studio privato oppure a lavorare in un servizio pubblico, dove lo psicologo può fare diagnosi attraverso l’utilizzo di test oppure svolgere attività di consulenza, sostegno o riabilitazione.
Cosa posso fare con la laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche?
Il Dottore in tecniche psicologiche può svolgere attività professionali negli ambiti della psicologia della salute e della prevenzione del disagio, della psicologia scolastica e della psicologia del lavoro in riferimento ai seguenti contesti: Scuola ed istituzioni educative; Sistema sanitario; pubbliche amministrazioni …
Chi lavora con la laurea in psicologia?
Numeri davvero bassi se confrontati con la media di tutte le classi di laurea: a 3 anni dal conseguimento del titolo in ogni classe di laurea, infatti, trova lavoro l’75,1% dei laureati magistrali, con uno stipendio medio pari a 1.344 euro al mese. Lavorare con la laurea in Psicologia
Cosa si occupa dello psicologo del lavoro?
Lo psicologo del lavoro, nello specifico, si occupa di selezione del personale, formazione e sviluppo, orientamento, consulenza per la carriera, marketing, sviluppo di competenze e apprendimenti lavorativi, analisi dei fattori di ostacolo alle prestazioni efficaci e sicure e di relazione fra dipendente e azienda.
Cosa si occupa la psicologia del lavoro in azienda?
La psicologia del lavoro in azienda si occupa principalmente di selezione del personale, formazione, coaching e gestisce le dinamiche relazionali.
Cosa si può fare senza essere iscritti all’Albo degli psicologi?
Dunque, un laureato in psicologia non iscritto all’Albo ha diverse opportunità lavorative in ambito aziendale tra cui poter scegliere, come, ad esempio:
- attività di ricerca.
- formazione.
- coaching professionale.
- gestione delle risorse umane.
- rilevazione rischi oggettivi.
- progetti di vario tipo.
Come scegliere la magistrale di Psicologia?
Il corso di laurea magistrale in Psicologia Clinica è l’indirizzo che maggiormente viene scelto, dopo il conseguimento della laurea triennale. Ancora, l’Università di Pisa propone il corso di laurea magistrale in “Psicologia clinica e della salute”, il quale prevede un approccio più scientifico al tema.
Chi può accedere alla magistrale in Psicologia?
Può accedere al corso di Laurea Magistrale in Psicologia chi sia in possesso di uno dei seguenti titoli di studio, conseguito in un ateneo italiano o europeo: – laurea triennale nella classe L-24 (Scienze e Tecniche Psicologiche) dell’ordinamento 270 – laurea triennale nella classe 34 (Scienze e Tecniche Psicologiche) …
Che magistrali posso fare dopo scienze e tecniche psicologiche?
Laurea Magistrale in Psicologia: Dove Studiare
- -Psicologia Clinica.
- Psicologia dello sviluppo e dei processi socio – lavorativi.
- – Psicologia clinica e della salute.
- Psicologia Applicata, clinica e della salute.
- Psicologia: risorse umane, ergonomia cognitiva, neuroscienze cognitive.