Chi ha preso Plasil in gravidanza?
Se necessario, Plasil può essere utilizzato durante la gravidanza, ma deve essere evitata la somministrazione alla fine della gravidanza, poiché può causare problemi di movimenti al neonato (sindrome extrapiramidale). Se lei utilizza Plasil, il medico controllerà il suo bambino mediante un monitoraggio neonatale.
Cosa fare in caso di nausea in gravidanza?
Eccone alcuni:
- Porta sempre con te dei cibi secchi, come biscotti, cracker, fette biscottate.
- Mangia piccole quantità di zenzero, o prodotti che lo contengono.
- Radice o estratto di liquirizia;
- Puoi bere un bicchiere (ma non di più) di una bevanda gassata;
- Agopuntura o digitopressione possono alleviare il disturbo;
Quali sono gli effetti collaterali di Zofran ®?
Effetti indesiderati – Effetti collaterali. I dati sperimentali e il monitoraggio post-marketing, hanno evidenziato la presenza di alcuni effetti collaterali abbastanza comuni in seguito all’assunzione di ZOFRAN ® quali : cefalea, sensazione di calore e vampate, stipsi e sensazione di bruciore nel punto di iniezione.
Quando deve essere somministrato Zofran?
Zofran deve essere somministrato immediatamente prima della chemioterapia sotto forma di una singola dose endovenosa di 5 mg/m2 . La dose endovenosa singola non deve eccedere gli 8 mg. La somministrazione per via orale può iniziare 12 ore dopo e può essere protratta fino a 5 giorni (Tabella 1).
Come è indicato Zofran nei bambini?
Zofran è indicato nel controllo della nausea e del vomito indotti da chemioterapia (CINV) nei bambini di età maggiore o uguale a 6 mesi, e per la prevenzione ed il trattamento del PONV nei bambini di età maggiore o uguale ad 1 mese.
Qual è la popolazione pediatrica di Zofran?
Popolazione pediatrica: Zofran è indicato nel controllo della nausea e del vomito indotti da chemioterapia (CINV) nei bambini di età maggiore o uguale a 6 mesi, e per la prevenzione ed il trattamento del PONV nei bambini di età maggiore o uguale ad 1 mese.