Sommario
Quali sono le cellule epiteliali della mucosa intestinale?
Interposte tra le cellule epiteliali della mucosa intestinale, a ricoprire le cellule di Peyer, si trovano le cosiddette cellule M, prive dell’orletto a spazzola e deputate a riconoscere gli antigeni, discriminando ciò che è sicuro da quanto rappresenta una potenziale minaccia.
Quali sono le cellule epiteliali?
Le cellule epiteliali sono le cellule che compongono uno dei quattro tipi di tessuto che formano il corpo degli animali superiori: il tessuto epiteliale. Quello epiteliale è un tipo di tessuto che racchiude una grande varietà di forme e funzioni differenti.
Cosa deriva dal tessuto epiteliale?
Il tessuto epiteliale deriva da tutti e tre i foglietti germinativi epiteliali: ectoderma, endoderma e mesoderma. Dall’ectoderma prendono origine, per esempio, l’epidermide, che riveste la superficie esterna del corpo, l’epitelio della cornea e l’epitelio della mucosa che riveste la cavità orale.
Quali sono i tre segmenti dell’intestino tenue?
Duodeno, digiuno e ileo (i tre segmenti dell’intestino tenue) hanno la parete formata da una tonaca mucosa, una tonaca sottomucosa, una tonaca muscolare e una tonaca sierosa. In generale, l’organizzazione è la stessa dell’esofago e dello stomaco e la stessa architettura si ritrova nella parete dell’intestino crasso.
Qual è l’importanza dell’intestino nell’organismo?
L’enorme importanza dell’intestino negli equilibri immunitari dell’organismo era già stata intuita da Ippocrate circa 2.500 a.C, al punto da spingerlo ad affermare che: “Tutte le malattie cominciano nell’intestino”. Oggi sappiamo che l’intestino rappresenta uno dei più importanti baluardi immunitari dell’organismo.
Quali sono i villi intestinali?
I villi intestinali (V) sono molto voluminosi, rilevati e ben definiti. Nella tonaca muscolare si distinguono nettamente i due strati di muscolatura: circolare interno (Mc) e longitudinale esterno (Ml) che da questo tratto di intestino in poi comincia a diminuire di spessore.