Sommario
Quando una reazione e elementare?
Con il termine reazione elementare si indica una reazione chimica nella quale una o più specie chimiche reagiscono direttamente per formare i prodotti attraverso un singolo “stadio di reazione” (anche detto “atto reattivo”) e attraversando un solo stato di transizione (anche detto “complesso attivato”).
Cosa si intende con il termine complesso attivato?
Il complesso attivato è una specie chimica diversa da un intermedio di reazione: quest’ultimo, infatti, corrisponde a un minimo relativo di energia, cioè è un composto chimico relativamente stabile, mentre il primo corrisponde a un massimo di energia potenziale.
Cosa sono le reazioni Radicaliche?
Una reazione di sostituzione radicalica è una reazione chimica di sostituzione in cui compaiono dei radicali come intermedi di reazione, ragione per cui viene definita reazione “non polare” (reazioni “polari” sono invece quelle che implicano la presenza di elettrofili o di nucleofili).
Quali sono le tipologie di reazioni chimiche?
Alcune tipologie di reazioni chimiche (dall’alto verso il basso): sintesi, decomposizione, sostituzione e metatesi. Per semplicità i gruppi che formano le specie chimiche sono stati indicati con le lettere A, B, C e D. Nella realtà tali gruppi possono avere delle strutture più o meno complesse.
Come avviene una reazione chimica?
Durante lo svolgimento di una reazione chimica, alcuni o tutti i legami chimici associati alle specie reagenti si rompono, assorbendo una certa quantità energia, quindi si formano nuovi legami chimici grazie al rilascio di una certa quantità energia. A reazione avvenuta comunque una certa aliquota di energia è conservata dalle specie prodotte.
Qual è la reazione endotermica?
Un esempio è dato dalla combustione del metano: CH 4 + 2O 2 → CO 2 + 2H 2O che libera 890 KJ per ogni mole di metano combusto. Le reazioni endotermiche avvengono, invece, con assorbimento di calore dall’e-sterno: reagenti + calore → prodotti La reazione di decomposizione del carbonato di calcio è un esempio di reazione endotermica: CaCO
Quale esempio di reazione reversibile?
Un esempio di reazione reversibile è la dissociazione dell’acqua (H 2 O) negli ioni H 3 O + e OH-. In tal caso la reversibilità della reazione implica che il valore del grado di dissociazione α (che in generale assume valori compresi tra 0 e 1) rimane costante.