Sommario
Cosa si intende per NOx?
Biossido di azoto – NO2 / Ossidi di azoto – NOx. Numerosi sono i rapporti di combinazione dell’azoto con l’ossigeno per formare una serie di ossidi che sono classificati in funzione dello stato di ossidazione dell’azoto. NO Ossido di azoto. N2O3 Triossido di azoto (Anidride nitrosa).
Come si formano i NOx?
Cosa sono e quando si generano Nello specifico, l’ossido di azoto NO si forma, specialmente nei motori a combustione interna, a partire dall’azoto presente in atmosfera con l’aiuto delle elevate temperature e di una grossa quantità di ossigeno. Tale aria è composta al 21% di ossigeno O2 e al 78% di azoto N2.
Dove si concentrano gli NOx?
Gli ossidi di azoto presenti nell’aria derivano sia da fonti naturali (batteri, vulcani, fulmini) sia da fonti antropiche (centrali termoelettriche, riscaldamento domestico, autoveicoli).
Quali sono i gas di scarico?
Si tratta di monossido di Carbonio (CO), idrocarburi non combusti (HC), Ossidi di azoto (NOx), Ossidi di Zolfo (SOx) e di Particolato carbonioso (PMx).
Dove viene prodotto l ossido nitrico?
l’ossido nitrico viene prodotto da alcune cellule del sistema immunitario che lo utilizzano per difendersi dalle aggressioni di antigeni. In questo caso viene sfruttata la sua azione ossidante e la conseguente capacità di liberare radicali liberi in grado di distruggere la membrana plasmatica degli agenti microbici.
Cosa è la sigla NOx?
La sigla NOx identifica in modo generico l’intera famiglia chimica degli ossidi di azoto, tipicamente prodotti durante processi di combustione con utilizzo di ossigeno (camino a legna, caldaia alimentata a metano, motore Diesel o benzina, centrali termoelettriche).
Come si formano i Nox?
Gli NO x si formano in generale secondo tre meccanismi: Pronto: NO x che si forma nella parte iniziale della combustione, dove si è in forte presenza di sostanze intermedie molto aggressive che quindi attaccano anche l’azoto. In linea generale la quantità di produzione di NOx pronto è nettamente inferiore rispetto al termico o da combustibile.
Quali sono i limiti regionali di emissioni di NOx?
I limiti regionali di emissioni di NOx ora vigenti sono di 70 mg/kWh per quanto riguarda le caldaie a gas il cui consumo è inferiore ai 35 kW in termini di potere calorifero; di 80 mg/kWh per i generatori di calore che superano invece la soglia dei 35 kW. La tolleranza applicata a questi valori equivale a 20 mg/kWh.
Come vengono indicati i due ossidi di azoto NOx?
Con il termine NOx vengono indicati genericamente l’insieme dei due più importanti ossidi di azoto a livello di inquinamento atmosferico ossia l’ossido di azoto NO e il biossido di azoto NO2 che sono normalmente generati durante una combustione che avviene utilizzando aria.