Quali sono i sintomi della carenza di vitamina A?
La carenza di vitamina A può comportare problemi visivi, raffreddori, ritardo nello sviluppo e dipendere da difficoltà nell’assimilazione. Scopriamo le cause, le conseguenze e gli alimenti per integrarla. > I sintomi della carenza di vitamina A
Che cosa è la vitamina A?
Generalità. La vitamina A (vit A) è una vitamina liposolubile – che si diluisce in acidi grassi – di origine sia vegetale che animale, largamente presente negli alimenti, dotata di numerose funzioni biologiche e raramente carente nella dieta; l’eccesso può essere nocivo ed avere complicanze anche gravi, soprattutto per il feto della donna incinta.
Quali sono i livelli di assunzione raccomandati di vitamina A?
I livelli di assunzione raccomandati di vitamina A vengono indicati come retinolo equivalenti (RE). 1 RE = 1 μg retinolo = 6 μg β-carotene = 12 μg altri caroteni = 3,33 UI; 1 UI = 0,3 μg retinolo = 1,8 μg β-carotene = 3,6 altri caroteni. I livelli di assunzione consigliati sono: 700 RE per l’uomo; 600 RE per la donna; 700 RE per la gestante;
Come aumentare le dosi di vitamina A in gravidanza?
Mega dosi di vitamina A in gravidanza possono dare un effetto teratogeno. Si consiglia l’assunzione di almeno 1.000 UI (unità internazionali) al giorno (die) di retinolo ed equivalenti per l’individuo sedentario, mentre per lo sportivo, durante la gestazione e l’ allattamento è opportuno aumentare queste dosi.
Quali sono i sintomi della carenza di vitamina D?
La carenza di vitamina D, è una condizione che si verifica per cause diverse, come quelle di natura patologica, riconducibile ad una sindrome da malassorbimento, per cause fisiologiche come la gravidanza, o a causa di un’insufficiente esposizione al sole. Scopriamo quali sono i sintomi con cui può manifestarsi e le conseguenze per l’organismo.
Cosa può causare un deficit di vitamina D?
Un deficit di vitamina D può essere causato da: 1 Inadeguata esposizione alla luce del sole. 2 Insufficiente apporto di vitamina D con la dieta. 3 Malassorbimento intestinale della vitamina D. 4 Minore biodisponibilità. 5 Ridotta sintesi endogena. 6 Aumentato fabbisogno.
Quali sono le proprietà della vitamina E?
La vitamina E previene anche l’azione negativa causata dai radicali liberi, difendendo le membrane cellulari, inoltre regola l’aggregazione delle piastrine ed è essenziale per il sistema immunitario. Una sua carenza può dunque esporre l’organismo a diversi fattori di rischio,
Che cosa è la carenza di vitamine?
La carenza di vitamine, che è solitamente definita ipovitaminosi quando la vitamina è presente in quantità insufficienti nell’organismo e avitaminosi nei casi, molto più rari, in cui è totalmente assente, ha sintomi specifici a seconda del tipo di vitamina e può causare diversi disturbi o malattie.
Che cosa è la vitamina E?
La vitamina E è un antiossidante che contribuisce al mantenimento dell’integrità cellulare. Si ossida e degrada facilmente alla luce e in presenza di calore, quindi durante il processo di cottura e quello di raffinazione dell’olio vegetale. E’ contenuta soprattutto in frutti oleosi, come le olive, il germe di grano, i semi.