Sommario
Perché si toglie la barba ai carciofi?
La barba dei carciofi non si può mangiare, il gusto e la consistenza sono proprio sgradevoli al palato. Ricordatevi di immergere le teste (o le metà) di carciofo già pulite nell’acqua acidulata per mantenerne il colore.
Come rendere i carciofi teneri?
Riempite un recipiente con acqua fredda e acidulate con il succo di un limone. Immergete i carciofi a fette o a spicchi e lasciateli riposare finché vi serviranno per cucinare o per massimo 30 minuti. Colateli e sciacquateli!
Come si chiama la pianta del carciofo?
La pianta di carciofi: Cynara cardunculus La specie Cynara cardunculus comprende diverse subspecie: Cynara cardunculus scolymus è il carciofo che viene coltivato, c’è un’altra coltivazione interessante per l’orto: il cardo domestico (Cynara cardunculus altilis).
Come si chiamano le varie parti del carciofo?
Queste due parti del carciofo, brattee e ricettacolo, sono quelle che noi normalmente mangiamo. I fiori di questa pianta sono ermafroditi, di colore azzurro e si riuniscono in un’infiorescenza che prendere il nome di capolino. Il frutto del carciofo è un achenio di forma allungata.
Quando i carciofi hanno la barba?
Il fieno o barba contenuta nel cuore del carciofo è uno degli indizi per capire se il prodotto acquistato è fresco oppure no. La certezza assoluta ce la può dare solo il taglio centrale, che ci schiude la parte interna del carciofo.
Come si fa a non far diventare verdi i carciofi cucinati?
Uno dei modi più conosciuti per prevenire l’ossidazione del carciofo è sicuramente quello di utilizzare acqua e limone. Pulire ed immergere subito i carciofi in una bacinella con acqua ed il succo di mezzo limone farà in modo che la vitamina C contenuta in quest’ultimo, impedisca ai carciofi di annerirsi.
Cosa si può usare al posto del limone per i carciofi?
C’è un piccolo trucco per evitare l’ossidazione senza l’utilizzo di limone o aceto, ovvero quello di mettere i carciofi in ammollo insieme ai gambi di prezzemolo.