Sommario
- 1 Come può essere la torsione di un filato?
- 2 Quali caratteristiche deve possedere un filato?
- 3 Quali sono le Tecnofibre?
- 4 Come si può effettuare il calcolo delle tensioni indotte dalla torsione?
- 5 Come fare una matassa da un gomitolo?
- 6 Quali sono le caratteristiche che deve avere un filato per poter essere tessuto?
- 7 Come si ottiene il filo ritorto?
- 8 Quali sono i filati fantasia?
- 9 Qual è il titolo di un filo o di un filato?
Come può essere la torsione di un filato?
La torsione può essere a destra (detta a Z), oppure a sinistra (detta a S). I filati si dicono semplici, quando sono formati da un solo capo torto con un certo numero di giri per metro: filati ritorti, quando sono formati da due o più capi ritorti fra loro in senso inverso alla prima torcitura.
Quali caratteristiche deve possedere un filato?
Quali sono le caratteristiche che deve avere un filato per poter essere tessuto? Il filato è un filamento resistente, omogeneo e sufficientemente lungo per poter essere usato sia nella fabbricazione dei tessuti, sia nella confezione a maglia e anche come filato per cucito o anche ricamo.
Quali sono le Tecnofibre?
Le fibre chimiche o tecnofibre sono le fibre create dall’uomo attraverso reazioni chimiche. Si possono distinguere in fibre artificiali, quando la materia di partenza è una sostanza naturale, e sintetiche, quando la materia di partenza non è naturale, ma è una sostanza ricavata artificialmente.
Quali sono gli esempi di torsione?
Esempi di torsione: il corpo umano. Per comprendere immediatamente il concetto di torsione, si può pensare al collo, allo sforzo compiuto per muovere la testa, alla sensazione di dolore nel caso in cui venga girato violentemente attorno al proprio asse (la colonna vertebrale).
Qual è l’azione del momento torcente?
L’azione del momento torcente si traduce in un insieme di sforzi elementari che prendono il nome di tensioni tangenziali {displaystyle {tau }} applicate ad aree elementari che generano un momento equivalente all’azione a cui la sezione è localmente soggetta.
Come si può effettuare il calcolo delle tensioni indotte dalla torsione?
Il calcolo delle tensioni indotte dalla torsione può essere effettuato con procedimenti elementari per sezioni circolari piene o cave. Per altri tipi di sezioni lo studio risulta più complesso e viene condotto applicando la teoria dell’elasticità, mentre per travi tubolari di ridotto spessore si può giungere a risultati validi
Come fare una matassa da un gomitolo?
Come fare una matassa col filo Per fare un gomitolo di filo basta arrotolare il filo stesso in modo da creare un cerchio o meglio una spirare che, ruotando su sé stessa genererà la tipica forma sferica della matassa.
Quali sono le caratteristiche che deve avere un filato per poter essere tessuto?
Il filato è un filamento resistente, omogeneo e sufficientemente lungo per poter essere usato sia nella fabbricazione dei tessuti, sia nella confezione a maglia e anche come filato per cucito o anche ricamo.
Come una matassa?
Risolvere un problema intricato, venirne a capo, chiarire una situazione oscura, ingarbugliata o complessa.
Cosa indica il senso di torsione?
Il senso di torsione è la direzione che presentano le spire formate dalle fibre esterne, se si tratta di un filato unico, o dai fili semplici, se si tratta di un ritorto.
Come si ottiene il filo ritorto?
Filo ritorto: per filo ritorto si intende il filo (di cotone, seta etc.) che dopo la filatura viene sottoposto a una particolare operazione finalizzata ad attorcigliarlo, ad abbinare i filati che dopo il procedimento saranno appunto ritorti, in definitiva di accresciute dimensioni e più resistenti.
Quali sono i filati fantasia?
Il filato a fantasia si presenta con torsioni par- ticolari o irregolari; spesso è peloso e gonfio ei colori sono molteplici. I filati ottenuti con fantasie da torsione, presentano particolari effetti di rilievo per cui lo spessore del pro- dotto è mutevole o rilevante.
Qual è il titolo di un filo o di un filato?
L’operazione che determina il titolo di un filo o di un filato è detta Titolazione (tessile). Il titolo è un numero che delinea il rapporto tra peso e lunghezza (nella titolazione diretta), e lunghezza e peso (nella titolazione indiretta).
Qual è la misura di un filato?
La misura di un filato è detta titolo o numero. L’operazione che determina il titolo di un filo o di un filato è detta Titolazione (tessile).
Quali sono i filati per cucito?
spoletta, per filati molto sottili, principalmente per cucito. gomitolo, per piccole pezzature, da 40 a 500 grammi, per lavori hobbystici. matassa, in uso maggiormente nel passato, da 200 g. 2 kg, formato indispensabile per la tintura, rocca, per uso industriale, il filato è avvolto su un cono di cartone o plastica, da 500 g a 2 kg.