Sommario
Cosa comporta il grasso viscerale?
Diversi studi hanno evidenziato quanto gli adipociti bianchi del grasso viscerale sono particolarmente attivi nel rilascio di adipochine, sostanze, con conseguenze sull’appetito e il bilancio energetico, oltre che sulla sensibilità all’insulina e sul metabolismo lipidico.
Come controllare il grasso viscerale?
Il grasso viscerale può essere misurato, ottenendo dato estremamente accurati con una risonanza magnetica, tac o ecografia che ne stimano la superficie. In alternativa è possibile quantificarlo attraverso la più comune misurazione indiretta.
Cosa è il tessuto adiposo?
Il tessuto adiposo è la principale riserva di trigliceridi dell’essere umano. E’ composto dalle cellule adipose (adipocita) che hanno la funzione di immagazzinare i grassi e – al bisogno – rilasciarli sotto forma di glicerolo e acidi grassi.
Come avviene la distribuzione del tessuto adiposo sottocutaneo?
Lo spessore e la distribuzione del tessuto adiposo sottocutaneo è differente nei due sessi. Nelle donne, per esempio, la massa adiposa è generalmente concentrata nelle anche, nelle natiche, nelle cosce e nell’addome al di sotto dell’ombelico (obesità ginoide).
Qual è il tessuto adiposo bruno?
Tessuto adiposo bianco e tessuto adiposo bruno. Se lo si guarda con gli occhi di un vecchio fisiologo, lasciando stare per un momento canoni estetici, mode e quant’altro, il tessuto adiposo è un connettivo costituito da cellule, chiamate adipociti, deputate soprattutto all’accumulo di grasso sotto forma di trigliceridi.
Qual è la quantità di grasso accumulata nel tessuto adiposo sottocutaneo?
In un individuo di 70 kg la quantità di grasso accumulata nel tessuto adiposo è di 11-15 kg, una riserva calorica sufficiente per circa due mesi di vita. Al di sotto della pelle gli adipociti si raggruppano a formare uno strato più o meno spesso, comunemente chiamato tessuto adiposo sottocutaneo o ipoderma.