Sommario
- 1 Cosa si intende per svuotamento gastrico?
- 2 Quale funzione ha il muco anch esso prodotto dalle cellule gastriche dello stomaco durante la digestione?
- 3 Quali sono le ghiandole salivari maggiori?
- 4 Quali sono le cause dell’amilasi salivare alta?
- 5 Quali sono i dotti escretori della ghiandola parotide e sottomandibolare?
Cosa si intende per svuotamento gastrico?
Il termine svuotamento gastrico o gastroparesi indica una condizione patologica particolare, contraddistinta da una paralisi parziale della muscolatura dello stomaco.
Quale funzione ha il muco anch esso prodotto dalle cellule gastriche dello stomaco durante la digestione?
Muco: è un colloide viscoso prodotto dalle cellule mucipare che protegge la mucosa gastrica dagli acidi digestivi intrappolando HCO3− al suo interno.
Cosa significa motilità dello stomaco?
La motilità gastrointestinale è quell’insieme di movimenti che consente di spostare unidirezionalmente il cibo dalla bocca all’ano rendendo possibile il graduale processo digestivo nei vari organi dell’apparato digerente.
Quali sono le ghiandole salivari maggiori?
Ghiandole salivari maggiori. Le ghiandole salivari maggiori sono rappresentate dalla parotide, dalla sottomandibolare e dalla sottolinguale.Sono tre grosse ghiandole extramurali pari, annesse alla bocca, responsabili, per gran parte, della produzione della saliva.
Quali sono le cause dell’amilasi salivare alta?
Amilasi salivare alta: le cause. Quando si parla di amilasi salivare alta le principali cause a cui dobbiamo pensare sono le malattie connesse alla funzionalità delle ghiandole salivari produttrici. Ad esempio, l’infiammazione della parotide in seguito ad un trauma,
Come si svolge la secrezione salivare?
La secrezione salivare è affidata a diverse ghiandole: (1000-1500 ml al giorno). Durante il sonno vengono secreti circa 0,3 ml di saliva al minuto,
Quali sono i dotti escretori della ghiandola parotide e sottomandibolare?
I dotti escretori della ghiandola parotide e della sottomandibolare sono particolarmente lunghi e sono denominati dotto di Stenone e dotto di Wharton. Tra la membrana basale e le cellule degli acini e dei dotti intercalari sono presenti le cellule mioepiteliali.