Cosa contiene il detersivo per i piatti?
Ingredienti
- Composizione (Reg. 648/2004/CE):
- 5-15% Tensioattivi Anionici.
- <5% Tensioattivi Anfoteri, DMDM Hydantoin, Profumo, Limonene, Linalool, Citral, Methylchloroisothiazolinone, Methylisothiazolinone.
- Altri componenti: Succo di Limone.
Cosa c’è nei detersivi?
Polimeri acrilici, ossidanti a base di cloro, parabeni, fosfati, sequestranti, enzimi, antidepositanti di orgine petrolchimica, conservanti, coloranti, zeoliti e policarbossilati. Dorhouse ha creato Pulì, la sua linea di detergenti e detersivi ecologici e naturali.
Come è fatto un detergente?
Da un punto di vista chimico i detergenti sono tensioattivi (sostanze in grado di far variare la tensione superficiale di un liquido) caratterizzati dal fatto di possedere una struttura anfipatica, ovvero di contenere sia un gruppo idrofilo (gruppo polare) sia un gruppo idrofobo (gruppo apolare).
Qual è il migliore detersivo per piatti?
Le 7 Migliori Detersivi Piatti
- Detersivo piatti Fairy Professional.
- Multipack Detersivo Gel Per Lavastoviglie Finish.
- Detergente Piatti Nelsen.
- Sapone Per Piatti Winni’s.
- Detergente Piatti Svelto.
- Detersivo Per Stoviglie Dixan.
- Sapone Stoviglie Scala Purificante.
Cosa riporta l’etichetta di un detergente?
Cosa troviamo in etichetta Nome, indirizzo e telefono del responsabile dell’immissione del prodotto sul mercato. Indicazioni sugli ingredienti (solitamente viene indicato l’indirizzo web a cui fare riferimento per reperire online la lista che non viene riportata in etichetta)
A cosa servono gli zeoliti nei detersivi?
Le zeoliti sono sempre più presenti nei moderni detersivi dove hanno sostituito i tensioattivi ionici che, chimicamente e quindi non in modo naturale riducono la durezza dell’acqua. La presenza degli ioni della durezza (Calcio e Magnesio) nell’acqua utilizzata, influenza in modo determinante i risultati del lavaggio.