Sommario
Dove sono i recettori olfattivi?
I recettori per l’olfatto sono le cellule olfattorie od olfattive, rappresentate da neuroni bipolari derivati originariamente dal sistema nervoso centrale. Il loro numero è dell’ordine dei 100 milioni. Esse si trovano nell’epitelio olfattorio interposte a cellule di sostegno.
Cosa differenzia i recettori olfattivi dagli altri?
Recettori olfattivi. Gli odoranti si legano alle proteine recettrici dei neuroni olfattivi attraverso siti specifici localizzati sulla porzione extracellulare del recettore. Ogni recettore è lievemente diverso rispetto a un altro e ha una diversa capacità di legame con gli odoranti.
Dove sono i bulbi olfattivi?
Ogni bulbo olfattivo si trova in uno dei due emisferi del nostro cervello e si connettono con la parte interna delle fosse nasali. Gli aromi entrano nelle fosse nasali, la mucosa nasale li assorbe e lì diversi neuroni trasducono l’informazione che viene trasmessa, attraverso il nervo olfattivo, fino al bulbo.
Quali sono i recettori olfattivi?
I recettori olfattivi sono divisi in due classi: I e II, localizzate in diverse aree dell’epitelio solo parzialmente sovrapposte. I neuroni con questi due tipi di recettori mandano le proprie terminazioni nervose a parti del bulbo chiamate rispettivamente dominio I, più ristretto, e dominio II, più esteso.
Quali sono le cellule olfattive?
Cellule olfattive. Le cellule olfattive sono cellule nervose costituenti l’epitelio della mucosa olfattiva, capaci di percepire gli stimoli odorosi e pertanto da considerarsi come recettori sensoriali primari.
Quali sono le patologie del sistema olfattivo?
Patologie del sistema olfattivo Le alterazioni dell’olfatto ( disosmie ) consistono nell’alterata percezione degli odori e si riscontrano in condizioni fisiologiche quali la gravidanza, ambientali come la variazione della pressione atmosferica, o patologiche come la deformità delle cavità nasali.
Come funzionano i recettori olfattivi nei mammiferi?
Nel bulbo olfattivo gli assoni delle cellule olfattive sinaptano con i dendriti delle cellule mitrali o (circa il 4% dei geni). I geni che codificano per i recettori olfattivi nei mammiferi non possiedono introni a differenza di una volta attivati questi interneuroni inibiscono le cellule mitrali stabilendo sinapsi dendro-dendritiche.