Come si svolge la glicogenolisi?
Reazioni della glicogenolisi. La glicogenolisi ha inizio per azione dell’enzima glicogeno fosforilasi (EC 2.4.1.1), un omodimero che per la sua attività necessita della presenza del piridossal-5’-fosfato, un derivato della piridossina o vitamina B6.
Come si libererà la glicogenolisi dal muscolo?
Nel muscolo la glicogenolisi libererà glucosio-1-fosfato che, come visto, sarà utilizzato dal muscolo stesso per ricavare l’energia necessaria alla contrazione muscolare, e dunque per sostenere la reazione di lotta o fuga innescata dall’adrenalina.
Quali sono i bersagli della glicogenolisi?
Regolazione allosterica della glicogenolisi nel muscolo e fegato. La glicogenolisi è soggetta anche al controllo da parte di effettori allosterici sia positivi che negativi. La fosforilasi chinasi muscolare, la glicogeno fosforilasi epatica e muscolare, e PP1 sono i bersagli di queste regolazioni allosteriche.
Come funziona la glicogeno fosforilasi del muscolo?
La glicogeno fosforilasi del muscolo. Nel muscolo la glicogeno fosforilasi b si attiva in presenza di elevate concentrazione di AMP, che, legandosi ad uno specifico sito di legame per i nucleotidi, modifica la struttura quaternaria dell’enzima, spostando l’equilibrio allosterico verso lo stato R, attivo, della forma b.
Qual è la glicogenesi?
La glicogenesi è il processo di trasformazione del glucosio in glicogeno, che si verifica nel fegato e nei muscoli quando la concentrazione di glucosio nel sangue è eccessiva, invece, la glicogenolisi è il processo opposto alla glicogenesi attraverso il quale le molecole di glicogeno vengono
Come si regola la gluconeogenesi e la glicolisi?
La gluconeogenesi è regolata a livello di diversi passaggi. La regolazione della gluconeogenesi e della glicolisi avviene attraverso controlli esercitati sugli enzimi specifici delle singole vie, e non su quelli comuni.
Come avviene la glicogenosintesi?
La glicogenosintesi è un processo che avviene nel citoplasma delle cellule del fegato e dei muscoli e consiste nella conversione del glucosio in glicogeno. Si forma così un glicogeno lineare che successivamente verrà ramificato nella sua struttura definitiva dall’azione di uno specifico enzima ramificante