Sommario
Quali prodotti si ottengono per riduzione dei composti Carbonilici?
Come nel caso dell’ossidazione è necessario un opportuno agente riducente secondo la reazione. Dalla riduzione delle aldeidi si ottengono alcoli primari mentre dalla riduzione dei chetoni si ottengono alcoli secondari. In tali riduzioni l’idrogeno si addiziona sia al carbonio carbonilico che all’ossigeno carbonilico.
Dove si addensano gli elettroni nei gruppi Carbonilici?
Il gruppo carbonile estrae gli elettroni da un alchene, e il gruppo alchenico è, quindi, disattivato verso un elettrofilo, come bromo o acido cloridrico. Come regola generale con elettrofili asimmetrici, l’idrogeno si attacca alla posizione α in un’addizione elettrofila.
Cosa è un gruppo carbonilico?
In chimica organica un carbonile o gruppo carbonilico è un gruppo funzionale costituito da un atomo di carbonio e uno di ossigeno legati da un doppio legame: C=O. Il C e O sono ibridati sp 2. Il C è legato ai due gruppi e all’ossigeno da tre legami σ disposti su un piano a circa 120° l’uno dall’altro.
Quali sono i composti carbonilici?
I composti carbonilici α,β-insaturi sono una classe importante di composti con struttura generale (O=CR)−C α =C β -R; per esempio gli enoni e gli enali. In questi composti il gruppo carbonile è coniugato con un alchene (quindi l’aggettivo insaturo), che hanno particolari proprietà.
Qual è l’atomo di ossigeno del gruppo carbonilico?
L’atomo di ossigeno del gruppo carbonilico ha una elettronegatività molto più elevata dell’atomo di carbonio. Di conseguenza l’ossigeno attrae a sè gli elettroni del doppio legame C=O con una forza maggiore e il legame risulta fortemente polarizzato.
Qual è l’attacco nucleofilo al carbonio carbonilico?
E’ l’attacco nucleofilo al carbonio carbonilico a indurre la rottura del legame π. A causa dei doppietti elettronici presenti sull’ossigeno del gruppo carbonilico, la reazione di addizione nucleofila può essere iniziata anche da un attacco elettrofilo sull’atomo di ossigeno del gruppo carbonilico.