Sommario
Quali sono i benefici dei raggi UV-C?
I raggi UV-C sono i più dannosi per il nostro organismo, e lo sono particolarmente per la salute per la loro forte azione cancerogena. Generalmente essi vengono trattenuti dalla fascia di ozono dell’atmosfera terrestre, per cui non risultano dannosi per gli strati superficiali di pelle. Benefici dei raggi ultravioletti
Qual è la lunghezza d’onda dei raggi UVA?
UVA (315-400 nm) UVB (280-315 nm) UVC (100-280 nm). In generale, la capacità di penetrazione e quindi la “pericolosità” per l’uomo dei raggi UV aumenta al diminuire della lunghezza d’onda e, di conseguenza, all’aumentare della frequenza.
Quando fu scoperta la radiazione ultravioletta?
Storia. La radiazione ultravioletta fu scoperta nel 1801, quando il fisico tedesco Johann Wilhelm Ritter notò che il cloruro d’argento era fotosensibile, cioè diventava scuro in presenza di “raggi invisibili” (UV) appena sotto la fine dello spettro visibile del violetto.
Come avviene l’ultravioletto da vuoto?
L’ultravioletto da vuoto (VUV) (che va da 100 nm a 200 nm) può essere generato dalla sovrapposizione di 2 onde non lineari in un gas (per esempio kripton, idrogeno) o in vapori metallici (per esempio il magnesio), ed attraverso la somma e la sottrazione delle frequenze si ottengono 4 onde, si utilizzano dei laser.
Quali sono i raggi ultravioletti?
Raggi UV. I raggi ultravioletti,UV, rappresentano circa il 3% delle radiazioni elettromagnetiche emesse dal sole che riescono ad oltrepassare l’atmosfera terrestre. Seppur in minore percentuale, tuttavia, bisogna tener conto allo stesso modo dei suoi benefici ed effetti negativi.
Qual è la lunghezza d’onda dei raggi UV?
Gran parte dei raggi UV vengono riflessi dallo strato corneo superficiale e solo una piccola quota arriva negli strati più profondi dell’epidermide. A seconda della lunghezza d’onda, si suddividono in UV-A, UV-B e UV-C. La loro caratteristica più importante è la lunghezza d’onda che ne determina la profondità di penetrazione cutanea.
Quale strato di ozono blocca i raggi UVB?
Ultravioletto solare Livelli di ozono a varie altitudini e blocco di diverse bande di radiazione ultravioletta. Sostanzialmente, tutti i raggi UVC sono bloccati dall’ ossigeno biatomico (100–200 nm) o dall’ozono (ossigeno triatomico) (200–280 nm) nell’ atmosfera. Lo strato di ozono blocca per lo più i raggi UVB.