Sommario
Come capire il grafico della funzione?
Traccia delle linee immaginarie che intersecano l’asse X e l’asse Y del piano cartesiano dei punti corrispondenti ai valori che hai ottenuto dalla funzione. Il punto in cui le due linee immaginarie si incontrano è il punto che devi disegnare sul grafico.
Come capire se una funzione è derivabile dal grafico?
Intuitivamente una funzione derivabile è una funzione il cui grafico è tutto curve senza spigoli e cioè senza cambiamenti bruschi di direzione. I punti dove la derivata è discontinua sono detti invece punti angolosi.
Come si fa il reciproco di una funzione disegno?
Infatti possiamo anche dire che si definisce reciproco di f (x), una funzione che se è moltiplicata con quella di partenza, deve dare sempre come risultato 1 (y= f (x) » y= 1/ f (x) => f (x) x 1/ f (x) = 1). Ad esempio, data la funzione y= e², il suo reciproco sarà y= 1\e².
Come si fa a disegnare il grafico dello studio di una funzione?
Tenendo premuto il tasto sinistro del mouse seleziona tutte le caselle contenenti i numeri; poi clicca sul tasto “creazione guidata grafico” e scegli uno dei grafici a dispersione (consiglio di scegliere il secondo); clicca sempre su “avanti” e poi su “fine”; il grafico apparirà nella schermata del programma.
Come si fa a vedere se una funzione è derivabile?
Una funzione derivabile in un punto è una funzione per cui esiste la derivata prima nel punto considerato: più precisamente, una funzione è derivabile in un punto se esistono finiti e coincidono il limite sinistro e destro del rapporto incrementale calcolato nel punto.
Come si vede se una funzione è continua è derivabile?
In parole povere: – se una funzione è continua in un punto, può essere derivabile nel punto, ma non lo sarà per forza. Se però una funzione non è continua in un punto, non è certamente derivabile nel punto. – Se una funzione è derivabile in un punto, sarà sicuramente continua in tale punto.
Come si disegna l’inverso di una funzione?
Graficamente da una funzione si puo’ ottenere il grafico della funzione inversa semplicemente operando un ribaltamento del piano cartesiano attorno alla bisettrice del primo e terzo quadrante: infatti essendo tale bisettrice di equazione y=x la bisettrice e’ la linea (funzione) che scambia fra loro le x e le y ( …