Quali sistemi antincendio non possono essere utilizzati su apparecchiature in tensione?
Estintore ad acqua Questo estintore è così chiamato perché contiene acqua per il 90% circa (il restante 10% sono filmanti ed additivi). In Italia ne è vietato l’uso su apparecchiature elettriche, anche se in alcuni paesi gli estintori ad acqua hanno superato i test dielettrici.
Quali tipi di estintori esistono?
DESCRIZIONE DEI VARI TIPI DI ESTINTORI
- 1) ESTINTORE A POLVERE.
- 2) ESTINTORE AD ANIDRIDE CARBONICA.
- 3) ESTINTORE AD ACQUA.
- 4) ESTINTORE A SCHIUMA.
- 5) ESTINTORE AD IDROCARBURI ALOGENATI.
Cosa può impedire il corretto funzionamento di un estintore a polvere?
Un estintore, già utilizzato in precedenza o che contiene polvere raggrumata, potrebbe non funzionare correttamente. La polvere tende a raggrumarsi per effetto dell’umidità, quindi, in occasione della manutenzione (almeno semestrale) e prima dell’uso, gli estintori devono essere scossi e capovolti.
Quali sono gli estintori automatici?
estintori manuali quelli che richiedono l’azionamento di dispositivi posti sull’estintore stesso o su parti ad esso collegate stabilmente; estintori ad azionamento remoto quelli che possono essere comandati a distanza; estintori automatici quelli che sono azionati dal verificarsi di particolari cause (tipicamente l’aumento di temperatura).
Come fu inventato L’estintore a schiuma chimica?
L’estintore a schiuma chimica fu inventato nel 1904 da Aleksandr Loran in Russia, basandosi sulla sua precedente invenzione della schiuma antincendio. Loran lo usò per spegnere una vasca di nafta [3] ; pur assomigliando ai modelli soda-acido, la schiuma prodotta era di maggiore resistenza.
Quali sono gli estintori domestici?
Gli estintori di tipo domestico sono di piccole dimensioni, studiati e realizzati per essere tenuti in casa in posti facilmente raggiungibili. L’estintore domestico è un oggetto che, nonostante la sua grande utilità, non trova ancora ampia diffusione nel mercato (specie Italiano).
Cosa contengono gli estintori a polvere?
B) Estintori a polvere: contengono polveri costituite principalmente da composti salini, quali bicarbonato di potassio o bicarbonato di sodio (per classe di incendio B e C), solfato di ammonio e fosfato monoammonico (per incendi di classe A, B e C).