Sommario
- 1 Qual è la reattività del doppio legame?
- 2 Cosa vuol dire addizione elettrofila?
- 3 Come avviene la reazione degli alcheni e dell’alchino?
- 4 Come reagiscono gli alcheni con acqua in ambiente acido?
- 5 Che tipo di reattività mostrano gli alcani?
- 6 Come si ottiene il doppio legame?
- 7 Quando si definisce un nucleofilo?
- 8 Quali sono le reazioni di addizione nucleofila?
Qual è la reattività del doppio legame?
In chimica, un doppio legame è un legame chimico che coinvolge un numero doppio di elettroni rispetto ad un legame singolo (o “legame semplice”). Inoltre a causa del loro elevato contenuto energetico i doppi legami presentano una maggiore reattività rispetto ai legami semplici.
Cosa vuol dire addizione elettrofila?
L’addizione elettrofila è una reazione di addizione in cui i reagenti sono in genere idrocarburi insaturi. Essa comporta la rimozione di un legame pi greco, a seguito della formazione di due legami covalenti per aggiunta di un elettrofilo.
Quando avviene l’addizione di alogeni agli alcheni?
Quando l’addizione di alogeni agli alcheni avviene in ambiente acquoso, si formano le aloidrine. Si tratta di una addizione elettrofila anti-coplanare, alogeno e acqua entrano da parti opposte rispetto al piano dell’alchene, inoltre segue la regola di Markovnikov, cioè l’OH si lega al carbonio più sostituito.
Come avviene la reazione degli alcheni e dell’alchino?
La reazione tipica di alcheni e alchini è l’addizione: gli atomi del reagente (che potrebbe essere un alogeno, l’acqua, l’idrogeno, acido alogenidrico e così via) si uniscono all’alchene e all’alchino senza sostituire idrogeni, bensì saturando il legame che da doppio diventa semplice.
Come reagiscono gli alcheni con acqua in ambiente acido?
Gli alcheni reagiscono con acqua in ambiente acido per dare gli alcoli. La reazione è una addizione elettrofila ed obbedisce alla regola di Markovnikov. L’H + si lega quindi sul carbonio meno sostituito del doppio legame, mentre l’H
Come si riducono gli alcheni?
Gli alcheni possono essere facilmente ridotti ad alcani con idrogeno e catalizzatore metallico (Pt, Pd, Rh). La reazione è una cis-addizione. Per approfondimenti si veda: idrogenazione catalitica degli alcheni.
Che tipo di reattività mostrano gli alcani?
Reazioni degli Alcani Alcani e cicloalcani posseggono una bassissima reattività chimica. In determinate condizioni possono reagire con l’ossigeno (combustione) per formare biossido di carbonio ed acqua liberando una notevole quantità di energia sotto forma di calore.
Come si ottiene il doppio legame?
Il doppio legame si forma quando due atomi condividono due coppie di elettroni tra loro per riempire gli orbitali di valenza. I doppi legami sono più brevi dei singoli legami ma più forti di loro. Sp2 l’ibridazione consente agli atomi di formare doppi legami.
Come capire quale composto è più reattivo?
La “reattività” di un composto non è altro che la velocità con cui si trasforma nel prodotto. A parità di reazione, concentrazione e temperatura, il composto più reattivo è quello che impiega meno tempo a diventare prodotto.
Quando si definisce un nucleofilo?
Nucleofilo Quando una sostanza si definisce nucleofila? Per nucleofilia (o nucleofilicità) si intende la capacità di un reagente di rendere disponibili i propri elettroni in una reazione con un elettrofilo. In altre parole, i reagenti che cercano elettroni vengono definiti elettrofili, mentre i reagenti elettron-donatori vengono definiti
Quali sono le reazioni di addizione nucleofila?
La classe di reazioni di addizione nucleofila costituiscono probabilmente le reazioni più importanti delle aldeidi e i chetoni. Nel primo stadio l’agente nucleofilo attacca il carbonio carbonilico e il doppio legame carbonio-ossigeno si rompe, trasferendo il doppietto elettronico sull’ossigeno.
Qual è la differenza tra nucleofili e basicità?
Nucleofili: relazione tra nucleofilia a basicità. Poichè i nucleofili hanno una coppia non condivisa di elettroni, essi sono anche delle basi di Lewis. Vi è però una netta differenza tra nucleofilicità e basicità. La basicità infatti riguarda la posizione dell’equilibrio fra un elettron-donatore e un acido, che di norma è il protone.