Sommario
Dove trovare la tinca?
La zona di produzione della Tinca Gobba Dorata del Pianalto di Poirino DOP interessa il territorio del Pianalto di Poirino che ricade, in tutto o in parte, in alcuni comuni delle province di Torino, Asti e Cuneo, nella regione Piemonte.
Quando apre la pesca alla tinca?
La frega in Europa avviene tra giugno e luglio, mentre in Italia generalmente inizia in maggio. Sul lago di Endine infatti, la sua pesca è CHIUSA DAL 20 MAGGIO AL 20 GIUGNO.
Dove pescare le tinche in Piemonte?
Allevata da secoli negli stagni e nei bacini della zona di Pianalto di Poirino e soprattutto del Comune di Ceresole d’Alba, in provincia di Cuneo, la tinca è un delizioso pesce d’acqua dolce che in queste acque piemontesi sviluppa caratteristiche di eccellenza che la rendono ideale per la preparazione di numerose …
Come si pesca la tinca?
Per la pesca a fondo della tinca consigliamo un bel piombo scorrevole con girella e salvanodo ed un finale di 40 – 60 cm , un ottima tecnica di pesca per la tinca é anche il ledgering, molto utilizzata per cacciare la tinca nei laghi e nei fiumi.
Che esca usare per le tinche?
Come si pesca la tinca Le esche utilizzate sono praticamente le stesse per pescare la carpa, si usa il mais come esca naturale ma sono molto piú utilizzate le esche come il bigattino ed il lombrico o verme di terra, la tinca ama piú i vermi che le esche naturali come il mais.
Come fare la pastura per tinche?
Sicuramente l’esca ideale da innescare sull’amo è il bigattino o il lombrico….Brevemente la lista ingredienti della ricetta pastura per la tinca:
- 400 gr. Di pane tostato e grattugiato.
- 200 gr. Di semi di canapa macinati.
- 150 gr. Di farina di castagne.
- 100 gr. Di semi di finocchio macinati.
- 150 gr. Di farina di mais.
Dove vive la tinca?
È diffusa in tutte le acque dolci europee (arcipelago britannico compreso) a corso lento: laghi, fiumi, canali, stagni. La sua presenza è documentata anche nei fiumi della Siberia, così come nel lago Bajkal.
Come sono le tinche?
La tinca ha un corpo tozzo, coperto da piccole scaglie, con grosse pinne carnose. Le pinne sono verde-brune. Gli occhi sono rossi. Solitamente raggiunge i 30–50 cm di lunghezza per 4 kg di peso, anche se sono registrate (non in Italia) tinche lunghe fino a 84 cm.
Che cosa mangia la tinca?
Soprattutto la tinca è onnivora: mangia di notte e preda larve di zanzara e di moscerini (i chironomidi che stanno nel fango), mangia lumachine da acqua stagnante che spesso invadono gli stagni e sanguisughe o planarie.