Come sono depurate le emissioni gassose dei termovalorizzatori?
I gas di combustione, raffreddati in seguito all’operazione di recupero energetico, sono depurati per permettere l’abbattimento del contenuto di agenti inquinanti e quindi la loro espulsione nell’atmosfera nel rispetto delle esigenze fissate in sede di licenza edilizia.
Che cosa elimina l’ammoniaca nel termovalorizzatore?
Si permette inoltre l’eliminazione degli altri inquinanti quali diossine e furani. Il catalizzatore ha la funzione di abbattere gli NOx, diossine e furani dopo le filtrazioni delle particelle polverose nel filtro a maniche. Con l’iniezione di ammoniaca miscelata con acqua avviene la reazione catalitica.
Cosa si ottiene bruciando i materiali non riciclabili nei termovalorizzatori?
In tali impianti i rifiuti vengono decomposti termochimicamente mediante l’insufflazione di una corrente di azoto (nei gassificatori anche ossigeno) ad elevate temperature, ottenendo come prodotti finali un gas combustibile (detto syngas) e scorie solide.
Come è controllabile la produzione di percolato?
La produzione di percolato può essere catalogata come “controllabile” o “non controllabile”. Il primo fattore controllabile è l’infiltrazione di acqua dall’esterno tramite impermeabilizzazioni del fondo della discarica, mentre non è controllabile la produzione legata ai processi di decomposizione del rifiuto.
Cosa definisce il termine percolato?
Il termine percolato, inteso (non esclusivamente) nell’ambito delle scienze ambientali, definisce un liquido che trae prevalentemente origine dall’infiltrazione di
Qual è il percolato prodotto dalle discariche?
Il percolato prodotto dalle discariche controllate di rifiuti solidi urbani (R.S.U.) è un refluo con un tenore più o meno elevato di inquinanti organici e inorganici, derivanti dai processi biologici e fisico-chimici all’interno delle discariche. Per legge, il percolato deve essere captato ed opportunamente trattato nel sito stesso della